Saronno, l’infermiera e il suocero morto: al lavoro un pool di superperiti

Con la formula dell’incidente probatorio cercheranno di stabilire la verità sulla morte di Luciano Guerra, suocero di Laura Taroni, l’infermiera del pronto soccorso di Saronno in carcere con l’amante Leonardo Cazzaniga

Cristina Cattaneo  è direttore  del Labanoff Fa parte  del pool di periti nominati  dalla Procura di Busto  per far chiarezza sulla morte sospetta di Luciano Guerra

Cristina Cattaneo è direttore del Labanoff Fa parte del pool di periti nominati dalla Procura di Busto per far chiarezza sulla morte sospetta di Luciano Guerra

Saronno (Varese), 17 marzo 2017 - Cristina Cattaneo, Gaetano Iapichino, Marina Caligara, Vera Gloria Merelli compongono il collegio dei periti milanesi nominato dal gip di Busto Arsizio, Luca Labianca. Con la formula dell’incidente probatorio cercheranno di stabilire la verità sulla morte di Luciano Guerra, suocero di Laura Taroni, l’infermiera del pronto soccorso di Saronno in carcere con l’amante Leonardo Cazzaniga, medico anestesista e viceprimario nello stesso reparto. La coppia è indagata anche per gli omicidi del marito e della madre della donna. Al medico vengono contestate le morti di quattro pazienti in corsia. Cristina Cattaneo, direttore del Labanof, il Laboratorio di antropologia e odontologia forense, è intervenuta nei più clamorosi e drammatici casi di cronaca degli ultimi anni.

Gaetano Iapichino, ordinario di anestesia e rianimazione all’Università di Milano, è stato uno dei sei periti nominati nel maggio del 2012 dalla terza Corte d’Assise di Roma per accertare le cause del decesso di Stefano Cucchi. Marina Caligara, tossicologo forense, è perito del gip di Varese per l’omicidio di Lidia Macchi, consulente di parte civile al processo di Maurizio Iori, l’oculista di Crema accusato dell’omicidio della ex compagna e della loro bambina, e della difesa dell’infermiera Anna Rinelli (morti sospette all’ospedale di Piario). Vera Gloria Merelli è medico legale e componente del Labanof. Il 22 marzo i periti riceveranno l’incarico e decideranno se procedere nella stessa giornata all’esumazione del corpo di Luciano Guerra, nel cimitero di Lomazzo.