Un hacker (Olycom)
Saronno (Varese), 26 agosto 2016 - La home page bianca e azzurra con il logo Avis è sparita per qualche ora dalla "casa virtuale" della sezione saronnese dell’associazione, sostituita da una tetra pagina nera che annunciava che il sito era stato hackerato e che "l’Islam è la sola religione". A segnalare l’accaduto ai responsabili della sezione cittadina dell’Avis, che ha sede in via Marconi alla Fondazione Gianetti, sono stati alcuni saronnesi. "Ci siamo subito attivati - spiegano gli amministratori del sito - per risolvere il problema dopo aver fatto la dovuta segnalazione alla polizia postale".
L’annuncio occupava solo l’home page. Tutte le altre pagine del sito, a partire da quelle in cui si spiegava come diventare donatori, erano perfettamente accessibili. All’apertura partiva anche un file audio con una preghiera in arabo. A completare il quadro una serie di immagini cruente di morti e feriti che scorrevano nella parte bassa dello schermo. In ogni caso l’intervento dei webmaster è stato rapidissimo e in meno di 24 ore il funebre annuncio e le cruente immagini sono sparite. I responsabili dell’Avis Saronno hanno informato i propri iscritti, attraverso Facebook, sia dell’avvenuto blitz ai danni della propria casa virtuale sia della tempestiva risoluzione del problema. Non è la prima volta che siti saronnesi vengono hackerati. Nell’aprile 2013 il pirata informatico Naruto ha violato la sicurezza del sito per le associazioni gestito dall’amministrazione comunale presentandosi come un "moroccan hacker".