La consegna dell'assegno
Cinisello Balsamo (Milano), 22 marzo 2016 - Un aiuto inatteso quanto gradito. Un assegno da 436 euro firmato da Muin Qarage, presidente del centro islamico cinisellese di via Frisia. La comunità islamica che più volte è stata additata come estremista e abusiva è stata la prima realtà sociale cittadina a compiere un gesto concreto di solidarietà per la Protezione civile, ritenuta giustamente tra i custodi della sicurezza dei cittadini. In seguito al furto avvenuto il 19 febbraio scorso, che aveva provocato circa 15mila euro di danni, il presidente del gruppo locale di protezione civile aveva lanciato un appello a tutte le realtà della città, chiedendo un sostegno economico per riacquistare attrezzi e strumenti di lavoro. "Sono stati tantissimi i cittadini privati che ci hanno contattato lasciando donazioni, a volte anche importanti – racconta il presidente Vincenzo Acquachiara – ma finora erano mancate le associazioni e le imprese. Le prime a muoversi sono state proprio due comunità religiose. Gli islamici e la parrocchia San Martino di Balsamo". Curiosamente sono state due realtà balsamesi le prime a correre in aiuto della protezione civile. La parrocchia di piazza Soncino nei giorni scorsi ha raccolto tra i fedeli donazioni per circa 500 euro che sono state già consegnate al presidente Acquachiara. Lo stesso ha fatto la comunità islamica di via Frisia. "Ci siamo riuniti con i fedeli per pensare tutti insieme a un gesto concreto per dimostrare alla città che vogliamo essere parte della comunità, assumendoci gli oneri e gli onori di essere cittadini di Cinisello – ha spiegato il presidente del centro islamico di via Frisia, Muin Qarage –. La protezione civile è nostra custode ed è sempre pronta a intervenire quando qualche cittadino ha bisogno. Per questo abbiamo pensato di raccogliere il loro appello, donando loro il denaro raccolto tra i fedeli".
La consegna dell’assegno è avvenuta nella sede dell’associazione, nelle mani di Vincenzo Acquachiara. A consegnarlo, lo stesso presidente Muin Qarage, insieme a a Davide Piccardo, presidente del Caim. Grazie a queste due donazioni, la raccolta fondi della protezione civile di Cinisello ha superato i tremila euro. Per riacquistare tutto il materiale rubato, sono necessari almeno 15mila euro. "Di certo con questi soldi possiamo cominciare a riacquistare gli strumenti più utili, quali le motoseghe indispensabili in caso di temporali – ha spiegato Acquachiara –. Confidiamo che questa solidarietà si allarghi anche alle imprese del territorio, che fino ad ora sono mancate".