Le due ragazze hanno lasciato la vittima a bordo strada
Cusano Milanino (Milano), 13 ottobre 2015 - Per una volta è il cliente della prostituta a dover subire le violenze. E' accaduto l'altra notte a Cusano Milanino, all'epilogo di una curiosa e inquietante storia di dipendenza dalla prostituzione che due abili lucciole sono riuscite a trasformare in un'occasione di sfruttamento. La vittima è un uomo di 60 anni, divenuto frequentatore abituale di donne a pagamento da quando due anni fa è stato lasciato dalla moglie.
Aveva cominciato a frequentare una romena di 24 anni, che bazzica lungo i viali del sesso a pagamento del Nord Milano. G. R. era ossessionato dalla giovane straniera al punto che avrebbe consumato con lei tutti i suoi risparmi. Una volta terminati i soldi, la ragazza non ha smesso di vederlo, ma avrebbe trasformato il suo rapporto in una sorta di schiavitù, alternando inviti a minacce, sempre a scopo estorsivo.
L'altra notte lo ha chiamato per farsi accompagnare in discoteca insieme ad una connazionale di 18 anni. Hanno girato molti locali, speso soldi. Ma quando alle 6 del mattino la donna ha chiesto altri soldi al suo "amante", è esplosa la violenza tra i due. L'uomo si è rifiutato di pagare e ha cercato di allontanarsi con l'auto. La donna gli ha sequestrato le chiavi e ha cominciato a colpirlo con la punta, prima su una mano e poi al volto, rompendogli un dente. Quando l'uomo ha tentato di riprendere le chiavi dell'auto, le due ragazze lo hanno spinto in strada dove è stato trovato da un passante.
Il 60enne è stato soccorso nell'ospedale di Sesto San Giovanni dove ha ricevuto 20 giorni di prognosi. Fornendo la targa della vettura la vittima ha permesso ai militari di rintracciare le due rapinatrici finite in manette in pochi minuti per rapina aggravata in concorso.