Senago, la torre campanaria vibra e viene impacchettata

Campane silenziate a San Bernardo, verifiche tecniche in corso

Il campanile impacchettato  di San Bernardo

Il campanile impacchettato di San Bernardo

Senago (Milano), 29 giugno 2017 - Sospeso il suono delle campane e “ingabbiato” il campanile della chiesa di San Bernardo. La decisione è stata presa dalla Comunità Pastorale San Paolo apostolo per motivi di sicurezza. Infatti, la torre campanaria, come affermano in parrocchia, "mostra segni di cedimenti e vibrazione, pertanto oltre a sospendere il suono delle campane a distesa, si è provveduto a ingabbiare la struttura con un ponteggio per la sicurezza e permettere una verifica globale da cima a fondo della torre e della cella campanaria con relativi dispositivi".

In questi giorni alcuni tecnici hanno eseguito un sopralluogo dell’edificio e la parrocchia è in attesa di ricevere la relazione che permetta di conoscere l’entità dei lavori e la spesa relativa agli interventi, che sembra essere consistente. La chiesa, che si trova nel centro storico a ridosso di villa Sioli, risale al XVII secolo anche se nel secolo scorso ha subito dei lavori. Si tratta di un edificio dedicato anche a San Martino, molto caro ai senaghesi, che lo considerano un piccolo santuario.

La Comunità Pastorale di Senago oltre al problema di San Bernardo è impegnata anche nella manutenzione straordinaria dell’organo della chiesa parrocchiale. Infatti, dopo tanti anni di incuria aveva bisogno di essere… “curato” per ripristinare il suo utilizzo. Una ditta specializzata di Seveso ha provveduto a smontare circa 1.000 canne per la pulizia e l’accordatura. Saranno sostituite da parti pneumatiche, elettromagneti e altre apparecchiature. Saranno poi aggiunte nuove canne per ampliare il quadro fonico. Il costo è di circa 45 mila euro.