La Cina marcia verso Expo 2015, al via i lavori per un padiglione record - FOTO

Questa mattina, con la tradizionale danza del leone, si è tenuto il taglio del nastro alla presenza del commissario unico Expo Giuseppe Sala e il Vice Segretario Generale del comitato organizzatore del Padiglione Zhao Zhenge. Un milione i visitatori dalla Cina già assicurati con le prevendite (FOTO)

Expo 2015, cerimonia inizio lavori Padiglione Cina

Expo 2015, cerimonia inizio lavori Padiglione Cina

Milano, 4 settembre 2014 - La vera grande novità di Expo 2015? La Cina. Mai prima d'ora, da Pechino si erano mossi per un'Esposizione universale che non si tenesse in Asia. Tre padiglioni, di cui due privati (Vanke e China corporate united) e già un milione di visitatori dalla Cina sono assicurati solo con la prevendita.

BIGLIETTI VENDUTI - Oggi si è tenuta la cerimonia per l'avanzamento dei lavori fuori-terra del padiglione governativo con la tradizionale danza del leone: la struttura avrà un'estensione di 4.590 metri quadri (solo Italia e Germania hanno padiglioni più grandi) a fronte di un investimento da 60 milioni di euro. A tagliare il nastro rosso di questa nuova fase del cantiere, anche Giuseppe Sala, commissario unico per l'Expo, che si è detto molto fiero riguardo i dati della presenza cinese: "In Cina sanno cos'è un'Expo avendo ospitato quella di Shanghai pochi anni fa, ed ecco perché vendiamo tanti biglietti". Un monito quasi per gli italiani, finora freddi con l'evento, e che dal 20 settembre potranno comprare anche loro i biglietti, dimostrando di aver compreso l'importanza dell'evento milanese. Intanto però Sala ed i suoi uomini si coltivano il loro 'miracolo cinese' e dal 22 ottobre hanno organizzato un road-show in 8 grandi province cinesi con partenza da Pechino. "Finora abbiamo venduto un milione di biglietti ai cinesi, speriamo di migliorare ancora" spiega il manager, ricordando che l'obiettivo complessivo sono ben 24 milioni di ticket strappati.

IL PADIGLIONE - Posizionato a metà del Decumano, nel cuore dell'Esposizione Universale il padiglione cinese è stato realizzato da architetti cinesi insieme ad un team dell'Università di Pechino. A fare gli onori di casa è stato Zhao Zhenge, Vice Segretario Generale del comitato organizzatore del Padiglione cinese e Vice Direttore Generale del Dipartimento Espositivo del CCPIT. Alla cerimonia sono intervenuti Wang Jinzhen, Commissario Generale di Sezione della Cina per Expo Milano 2015 e Vice Presidente del CCPIT; Liao Juhua, Console Generale della Repubblica Popolare di Cina a Milano; Li Bin, Consigliere Commerciale della Repubblica popolare cinese a Milano; Meng Wenhui, Direttore Esecutivo della Camera del Commercio Internazionale della Cina. A realizzare la struttura saranno invece la Unique Exhibition, e l'italiana Bodino Engineering. Wang Jinzhen, parlando nel corso della cerimonia, ha sottolineato come i governi cinese e italiano diano grande importanza alla partecipazione della Cina a Expo MIlano 2015 proprio nel 45esimo anniversario dell'avvio delle relazioni diplomatiche Cina-Italia che cadrà nel 2015. L'11 giugno 2014, il presidente cinese Xi Jinping si è incontrato con il Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi a Pechino. Entrambi i leader si sono detti d'accordo sul fatto che Cina e Italia sfrutteranno Expo Milano 2015 come una grande opportunità per una cooperazione bilaterale, che è anche esplicitamente chiarita nel piano di azione triennale (2014-2016) preparato dai due Paesi per rafforzare la cooperazione economica.

UNA PARTECIPAZIONE POSITIVA - "E' molto significativo - ha dichiarato Jinzhen - fare in modo che la positiva partecipazione della Cina a Expo Milano 2015 sia uno strumento di implementazione del consenso raggiunto dai due Premier. Attualmente sono stati completati con successo i lavori di scavi e le fondamenta del Padiglione cinese. La cerimonia di oggi dà il via ai lavori fuori terra e segnano l'ingresso ufficiale nella fase cruciale della costruzione. Siamo fiduciosi - ha concluso Wang Jinzhen - che le aziende incaricate di realizzare il Padiglione cinese soddisferanno gli adempimenti previsti dal progetto per una costruzione veloce e di alta qualità. Questo grazie anche al consueto supporto del Comitato organizzatore dell'Esposizione Universale". Sala ha invece dichiarato dal palco: "La Cina si è rivelata uno dei partner principali dell'Esposizione Universale di Milano. I progetti presentati e le interpretazioni del tema dell'Expo, sono di altissimo profilo e offriranno ai visitatori un'esperienza di edutainment ricca di contenuti e di straordinario interesse. Sono certo - ha aggiunto Sala - che Expo Milano 2015 sarà davvero un'eccezionale opportunità per far conoscere agli italiani e al mondo la storia, le tradizioni millenarie e le innovazioni di un grande Paese che può e vuole dare un contributo strategico alla sfida mondiale di uno sviluppo sostenibile per il prossimo futuro". Il design del Padiglione cinese è interamente integrato con le forme e le strutture architettoniche tradizionali cinesi, così come con le più moderne idee di design, con un profilo simile ad un'onda di grano in una terra di speranza. Il tema della partecipazione cinese è "Terra di speranza, cibo per la vita".