Dopo Expo, il Governo nel capitale di Arexpo: la conferma da Roma

Riunione a Palazzo Chigi, Pisapia commenta: "Buona notizia, leale collaborazione fra istituzioni". Arexpo è la proprietaria dei terreni e i proprietari della società sono: Regione, Città Metropolitana, Comuni di Milano e Rho e Fondazione Fiera

Giuliano Pisapia, sindaco di Milano

Giuliano Pisapia, sindaco di Milano

Milano, 13 ottobre 2015 - Dopo una riunione a Palazzo Chigi il Governo ha confermato la volontà di entrare nel capitale della società Arexpo a seguito della richiesta avanzata congiuntamente da Comune di Milano e Regione Lombardia e del lavoro istruttorio di questi mesi svolto congiuntamente. All'incontro hanno partecipato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Alla riunione ha preso parte anche il Segretario generale della Regione Lombardia Giuseppe Bonomi.

Obiettivo quello di condividere le scelte necessarie sulle aree dell'Esposizione Universale. A tal fine, spiega una nota di Palazzo Chigi, si è deciso di insediare presso la Presidenza del Consiglio una cabina di regia - composta da Governo, Regione e Comune - che nelle prossime giornate perfezionerà le modalità operative di lavorocondividendo anche le finalità del Protocollo d'Intesa al quale Comune e Regione stanno lavorando per il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

La decisione del Governo «è molto positiva», ha detto Pisapia. Arexpo possiede i terreni dove si sta svolgendo l'esposizione universale, e quindi dovrà decidere cosa succederà del sito una volta finita l'esposizione universale. Ancora non si sa come il governo entrerà nella società di cui sono proprietari Regione e Comune di Milano (ciascuno con il 34,67%), Fondazione Fiera Milano (27,66%), città metropolitana (2%) e Comune di Rho (1%). Lo deciderà una cabina di regia di cui faranno parte, a quanto si apprende, fra gli altri Martina, Pisapia e il governatore Roberto Maroni. «La scelta di creare una 'cabina di regia' che affronterà tutte le tematiche relative al post- Expo - ha sottolineato Pisapia - va nella giusta direzione e conferma la leale collaborazione istituzionale che è anche dimostrata dalla riunione di oggi». Adesso «per far decollare il progetto - ha avvertito - bisognerà poi trovare in tempi brevi manager di alto livello che abbiano la fiducia di tutti». «Si tratta di una area strategica non solo per il territorio milanese ma per l'intero Paese essendo all'avanguardia sia dal punto di vista infrastrutturale che da quello tecnologico. Il Comune e le altre istituzioni - ha concluso - stanno lavorando da tempo su questo fronte ed è stato infatti deciso che oltre il 50% dell'area sarà destinata a verde con la creazione di uno dei più grandi parchi d'Europa e che i progetti che si realizzeranno dovranno avere una 'funzione pubblica'»