Caccia al lavoretto con un clic: Vicker sbarca a Milano

Una app per reclutare milanesi disponibili a lavoretti last minute. Si rompe un tubo del lavandino? L’idraulico arriva con un clic

Per smarphone

Per smarphone

Milano, 30 agosto 2016 - Una app per reclutare milanesi disponibili a lavoretti last minute. Si rompe un tubo del lavandino? L’idraulico arriva con un clic. Cena improvvisa sabato sera e casa sottosopra? In un attimo trovo chi può passare per fare risplendere la casa. È possibile arruolare anche una maestra di yoga per una lezione domicilio. La App si chiama Vicker, è nata quattro anni fa, ed è approdata oggi a Milano dove è appena partita la campagna di reclutamento dei lavoratori e sarà ufficialmente attiva dal 26 settembre. L’obiettivo? Regolamentare le prestazioni occasionali e fare incontrare domanda e offerta. Vicker, gratuita per iOs e Android, è stata creata dal regista Matteo Cracco e dal musicista Luca Menti. La piattaforma digitale è riconosciuta anche dal Ministero del Lavoro per l’intermediazione diretta tra chi offre e chi cerca una prestazione lavorativa. Gli utenti possono richiedere un servizio specifico e trovare una risposta immediata da lavoratori selezionati e verificati preventivamente. Nonché assicurati con Zurich.

"Dalla tata all’insegnante per le ripetizioni – spiega Luca Menti, vicepresidente e Ad –, da chi è capace di montare in pochi minuti un mobiletto Ikea alla ragazza che si offre come dog-sitter, fino a chi si offre anche solo per fare compagnia a persone anziane. La gamma di richiesta è vastissima e puntiamo a coprire presto il maggior numero possibile di città italiane". Per iscriversi basta scaricare l’applicazione e creare un proprio profilo, cliccando su “vuoi lavorare con Vicker?”. Si crea la richiesta, indicando luogo, tempi e compenso per il servizio; a quel punto tutti i lavoratori iscritti per quel settore professionale riceveranno un alert e potranno vedere le mansioni per cui potranno candidarsi. L’utente può scorrere i profili dei candidati, facendo attenzione soprattutto ai feedback di chi si è già avvalso delle competenze del candidato, così da scegliere il lavoratore più adatto alle sue esigenze. Il compenso è stabilito dal committente, fermo restando che il sistema mette un limite minimo di 20 euro per evitare giochi al ribasso, nel rispetto di lavoratori e utenti. Ad oggi Vicker è stata scaricata da 15mila persone e sono state completate oltre 800 transazioni. Il servizio a Milano sarà operativo, e a pieno regime, a partire dal 26 settembre.

"Dopo Roma, Vicenza e Padova, anche la città più internazionale d’Italia, Milano, entra a far parte dell’universo Vicker – conferma Matteo Cracco, presidente e Ad di Vicker –. Siamo felicissimi e, allo stesso tempo, orgogliosi della splendida disponibilità dimostrata da Milano e dalla Lombardia. Ci aspettiamo, dalla città dell’Expo, del Salone del Design e della Moda, un incremento di utenti interessati a offrire o richiedere lavori in quei settori che contraddistinguono Milano nel mondo come appunto la moda e il design, e penso a professioni come il personal shopper, il garden designer, o a servizi sartoriali a domicilio». Parte la campagna per la ricerca e la formazione, da fine settembre si lavora.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro