Serie D / Legnano è crisi, Paolillo contro i tifosi: "Ho salvato io la società" / FOTO

I lilla avrebbero dovuto vincere quello che a tutti gli effetti era uno scontro diretto per la salvezza. Ora il Legnano è all'ultimo posto del girone A. Ormai tra tifosi e proprietà è netto contrasto

Gaetano Paolillo

Gaetano Paolillo

Legnano (Milano), 23 ottobre 2016 - Ancora una sconfitta per il Legnano. che capitola di misura con la Folgore Caratese allo stadio Giovanni Mari tra le contestazioni della curva all’attuale dirigenza. Non serve il cambio di modulo per la squadra di mister Salvigni schierata con il trequartista e, nonostante i positivi rientri di Scampini e Armato, i lilla devono alzare bandiera bianca di fronte alla rete di Antonucci. I lilla così si lasciano sfuggire uno scontro diretto importante che lascia molte preoccupazioni in vista della delicata trasferta di domenica prossima a Inveruno.

A fine match queste le parole del patron Gaetano Paolillo: “C’è stata una forte contestazione nei confronti della società, questo è il risultato dei miei due anni di impegno in cui potevo starmene a casa invece che salvare una società piena di debiti, di nuovo sull’orlo del baratro. Purtroppo nel calcio non c’è gratitudine e io con gli altri siamo qui solo per cuore e non per interessi. Se c’è qualcuno interessato veramente a prendere il Legnano, venga in sede a prendere appuntamento: tutti lo vogliono, ma nessuno mi ha mai chiamato. Noi ce ne andremo quando lo decideremo noi, perché i sacrifici li abbiamo fatti noi”.