Travolta con l'auto dal fratello dell'amante dopo una lite: 30 è grave in ospedale

Lesione colpose e gravissime. Sono le accuse di cui devono rispondere due romeni di Daniele Rescaglio

L'ambulanza uscita di strada dopo aver sfondato il guard-rail (Gazzola)

L'ambulanza uscita di strada dopo aver sfondato il guard-rail (Gazzola)

Cremona, 25 maggio 2015 - Lesione colpose e gravissime. Sono le accuse di cui devono rispondere due romeni per il fatto accaduto alle sei di lunedì mattina in via Sesto e, a seguito del quale, una 30enne della stessa nazionalità, V.V., residente a Sospiro, si trova ricoverata in condizioni gravissime presso l’Ospedale Maggiore di Cremona. I carabinieri dopo ore di accertamenti sono arrivati a chiarire la dinamica del fatto. V.V. ha passato la notte in un albergo cittadino in compagnia di C.V. di 27 anni. Intorno alle 5.30 il fratello di C.V. è passato in albergo a prendere la coppia e alla guida della sua Focus stavano portando V.V. a prendere la propria auto parcheggiata in via Sesto.

A bordo dell’auto, nel breve tragitto, tra C.V. e V.V. è scoppiata una lita pesante: lei era stufa di essere non considerata ufficialmente come compagna da C.V. e per tale motivo, più volte aveva tentato di bloccare la marcia del veicolo cercando di scendere. Giunti in via Sesto dove era parcheggiata la sua auto, la donna veniva fatta scendere dal mezzo ma alla ripartenza della Ford Focus tentava di aggrapparsi allo sportello posteriore sinistro per impedire ai due di andarsene. Fatalmente dopo aver perso la presa alla maniglia dello sportello dell’auto, cadendo al suolo, è stata travolta dalla vettura. Subito i due, accortisi dell’investimento, hanno soccorso la donna chiedendo i soccorsi. Al momento i carabinieri della compagnia di Cremona, guidati dal capitano Livio Propato, escludono a carico dei due un comportamento doloso, ma rimane la colposità.