Mantova, 13 agosto 2014 - Gente senza cuore, quella che ha abusato e ucciso di un piccolo gatto di proprietà di una maestra di 55 anni di Suzzara. L’ insegnante, che vive da sola, ha notato che il suo gattino era sparito. Per qualche giorno l’ha cercato nei dintorni di casa e ieri l’ha trovato. Ucciso.
Il piccolo animale era stato decapitato e tutto lascia supporre che il gatto non sia morto a causa di un incontro troppo ravvicinato con un animale antagonista, ma che si sia trattato di una terribile crudeltà, forse per una vendetta nei confronti dell’insegnante. La donna, dopo lo choc del ritrovamento, si è rivolta ai carabinieri, depositando una denuncia e sperando di poter guardare in faccia chi ha ordito il macabro rituale.
di Pgr