Pizzighettone, ronde antifurto via Whatsapp

Gli abitanti del Roggione di sentinella sui balconi. "Così ci sentiamo più sicuri, condividiamo i nostri timori" di Daniele Rescaglio

Allarme furti

Allarme furti

Pizzighettone (Cremona), 26 aprile 2015 - Ronde virtuali per difendersi dai furti. «Siamo una ventina iscritti a un gruppo su Whatsapp: quando qualcuno vede una persona o un fatto sospetto, lo mette in chat e avvisa gli altri», racconta un cittadino pizzighettonese, residente al Roggione nella zona di via Sant’Archelao, dove nelle ultime settimane si sono verificati diversi furti. «Così ci sentiamo più sicuri, condividiamo i nostri timori», continuano i residenti che preferiscono restare anonimi. E intanto le ronde virtuali hanno già dato i primi risultati: «Giovedì una signora dal balcone ha visto due zingare che si avvicinavano ai cancelli delle abitazioni. Subito ha chattato al gruppo e qualcuno ha chiamato i carabinieri, che sono arrivati poco dopo fermando le due donne». Venerdì mattina la cosa si è ripetuta: un cittadino ha avvistato una macchina sospetta e ha avvisato i carabinieri, che sono giunti sul posto fermando il mezzo e controllando i documenti.

«Alcuni cittadini si stanno organizzando per segnalare alle autorità competenti la presenza di persone non appartenenti alla comunità di Pizzighettone e per ridurre il rischio di furti, disincentivando la presenza in paese di persone sospette – conferma il sindaco di Pizzighettone Carla Bianchi –. Non si vogliono creare inutili allarmismi, ma è fuori di dubbio che al momento il problema ci sia presente e vada affrontato. È importante l’intervento delle istituzioni e delle forze dell’ordine, che stanno intensificando i controlli, ed è importante anche la collaborazione dei cittadini attraverso le indicazioni e l’osservazione di ciò che accade in paese. Insieme, possiamo migliorare la sicurezza di tutti». Intento procede spedito il progetto della videsorveglianza, l’istallazione di 34 telecamere in punti sensibili del paese, compresi i varchi d’accesso: gli occhi elettronici saranno collegati al comando della polizia locale e dei carabinieri. La campagna contro i ladri prevede anche la convocazione per il 7 maggio di una assemblea pubblica proprio sul tema sicurezza a cui seguirà anche la predisposizione di materiale informativo con consigli utili per difendersi. Oltre a questo nel sito del Comune verrà inserito un link dove i cittadini in forma anonima potranno segnalare fatti sospetti. «La conoscenza di ciò che accade sul territorio è il primo elemento che permetterà di contrastare furti e rapine», sottolinea il sindaco.