Terremoto nel centro Italia, la colonna mobile provinciale pronta a partire in sei ore

Ai cittadini che intendono dare una mano si consiglia di valutare la possibilità di diventare volontari di protezione civile, iniziando il percorso formativo ed addestrativo necessario ed indispensabile

Amatrice, soccorsi tra le macerie del terremoto (Ansa)

Amatrice, soccorsi tra le macerie del terremoto (Ansa)

Cremona, 25 agosto 2016 -  In stato di preallerta le organizzazioni di volontariato della Colonna Mobile Provinciale (13 in tutto). I volontari cremonesi sono pronti a partire da un momento all'altro per le zone del sisma: nel giro di 6 ore nel caso il Dipartimento, per il tramite della Regione, decida l’attivazione delle risorse della Regione Lombardia.

Va precisato che, vista la forte strutturazione del sistema di protezione civile e considerate la formazione e competenze che vengono ora richieste ai volontari di protezione civile, non è possibile ai singoli cittadini “prendere armi e bagaglie partire” per andare ad aiutare i terremotati. E questo al di là della complessità logistica dell’area colpita dal terremoto, per cui la gestione dei mezzi e dei soccorritori risulta molto delicata e deve essere attentamente coordinata al fine di evitare di complicare lo stato delle cose anziché risolverlo. Ai cittadini che intendono dare una mano si consiglia di valutare la possibilità di diventare volontari di protezione civile, iniziando il percorso formativo ed addestrativo necessario ed indispensabile per potere fornire, un domani, soccorso ed aiuto professionali a chi si troverà a vivere una calamità: sul nostro territorio come in altre parti d’Italia. Sul sito istituzionale della Provincia, nelle pagine della Protezione Civile, è possibile trovare tutte le informazioni necessarie.