Prostituzione e spaccio di coca: tre arrestati, un locale chiuso

Pianengo, operazione dei carabinieri

Carabinieri

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Cremona, 189luglio 2017 - Mesi di indagini, telecamere nascoste che riprendevano quel che succedeva e poi, sabato sera, irruzione e arresti. I carabinieri di Crema hanno messo i sigilli in un locale di lap dance di Pianengo e hanno indagato dodici persone, arrestandone tre, imponendo l’obbligo di dimora per altre quattro e denunciandone altre cinque. Le accuse sono favoreggiamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti.

L’operazione nasce dalla denuncia di un facoltoso cliente del locale il quale era stato indotto a spendere molti soldi per acquistare le prestazioni sessuali di alcune ballerine e poi si era indebitato per circa 2.000 euro. L’uomo aveva raccontato ai carabinieri che al termine degli spettacoli di lap dance, nei quali si esibivano una dozzina di ballerine, era possibile acquistare sesso. Le ragazze si appartavano con il cliente dietro al pagamento di 50 euro per 15 minuti, ma i prezzi variavano all’insù secondo la prestazione richiesta e il tempo impiegato. A settembre i carabinieri avevano già intuito che in quel locale c’era qualcosa di non regolare. Ma per agire avrebbero avuto bisogno di prove inoppugnabili e per questo motivo i militari erano riusciti a piazzare telecamere in alcuni degli 11 privé a disposizione dei clienti. I filmati hanno inchiodato le persone sospettate. A disposizione del locale c’erano una sessantina di ballerine, tutte straniere e per la maggior parte romene. Di queste le più fidate, una ventina, si prostituivano dopo gli spettacoli, passando metà del ricavato ai proprietari e ai complici. All’interno c’era anche chi riforniva i clienti di cocaina. 

Una volta che il quadro è stato completo, sabato sera i militari hanno effettuato il blitz. Dapprima hanno aggirato la sorveglianza esterna che controllava e avvertiva, tramite un segnale luminoso all’interno dei privé, del pericolo. Quindi, hanno messo le mani su ballerine, clienti, spacciatori e proprietari. Sono finiti in manette A.R., proprietario di 32 anni, con l’accusa di agevolazione della prostituzione e spaccio, S.F., 55 anni, per favoreggiamento della prostituzione e l’albanese M.D.aj, 26 anni, per favoreggiamento e spaccio. Nel locale sono state trovate tre ballerine senza contratto e i proprietari sono stati multati per 6.000 euro