Arriva il terzo ponte sul Serio: cantiere al via prima di Natale

Crema, l’area circostante destinata a villette

Rendering del ponte

Rendering del ponte

Crema (Cremona), 27 novembre 2016 - Arriva il ponte. Appena prima di Natale il terzo ponte, due grandi tronconi da 24 metri ciascuno saranno portati in loco per essere posizionati e poi saldati. L’operazione prevede un mese di lavoro, inizialmente con una grande gru che la notte, alla luce di potenti fari, solleverà i due tronconi e li posizionerà sulla basi già in essere da tempo sulle sponde del Serio. «Sarà un’operazione spettacolare – ammette l’architetto Bruno Ferrari, progettista del ponte – e sono certo che sarà seguita da molte persone, anche se farà freddo. Al momento attuale i due tronconi sono pronti e sono stati portati in una ditta specializzata per la verniciatura. Da lì saranno trasportati a Crema con due mezzi speciali. Secondo il cronoprogramma il ponte sarà agibile a fine gennaio, primi di febbraio se il tempo sarà inclemente. Faccio notare che da tempo immemore non si progetta un ponte sul fiume Serio, anche se questo è destinato a pedoni e ciclisti, ma è progettato per essere in grado di far passare anche i mezzi di soccorso».

E il ponte è il punto determinante di un progetto le cui dimensioni sono cambiate proprio nell’ultimo anno. Questa amministrazione ha chiuso un discorso iniziato parecchi anni addietro, firmando la concessione edilizia, che avrebbe dovuto vedere la costruzione di un piccolo quartiere a Castelnuovo, nell’area compresa tra via Cremona e il fiume Serio, dove avrebbero dovuto trovare posto fino a 400 nuovi abitanti. Non sarà così. L’imprenditore Giuseppe Bertasago ha cambiato progetto a mano a mano che il tempo passava. Stiamo parlando di un’area di 50mila metri quadri dei quali 8500 edificabili e di un investimento iniziale di 1.050.000 euro, dei quali circa 650mila necessari per la costruzione e posa in opera del nuovo ponte ciclopedonale.  Oggi non si parla più di 400 nuovi abitanti né di piccoli caseggiati, ma di poche e qualificate ville di lusso. E questo nuovo progetto si sta dimostrando vincente. «L’area che abbiamo a disposizione è una delle più belle di Crema, anche se ha un prezzo importante – dice Bertesago. – Abbiamo cambiato da tempo strategia e si sta dimostrando valida». L’imprenditore ha venduto già circa 5500 metri quadri, due lotti, a due acquirenti di peso che al momento non hanno intenzione di costruire, ma che si riservano, in un futuro ancora non ben definito, di dar spazio a edifici unici e di gran pregio, Restano ancora da vendere 3000 metri quadri per i quali ha le idee chiare: «Vendo il terreno solo a chi intende costruire ville singole».