Pandino: ruba l’auto della sua ex ragazza, si finge poliziotto e finisce nei guai

Il napoletano cinquantenne che abita a Crema aveva allacciato una relazione con una giovane romena che di professione fa la badante

Intervenuti i carabinieri

Intervenuti i carabinieri

Pandino, 12 agosto 2017 - Piantato dalla sua ragazza, prima le ruba l’auto, poi si finge poliziotto e alla fine finisce in un mare di guai. È la storia di un napoletano cinquantenne che abita a Crema che aveva allacciato una relazione con una giovane romena che di professione fa la badante. La vicenda tra i due sta in piedi per qualche tempo ma poi lei decide di troncare, mentre lui non si rassegna per nulla. Così a metà luglio mentre lei si è recata a lavorare a Pandino, lui l’ha seguita.

Quando gli è sembrato il momento giusto, l’uomo si è avvicinato all’auto della ragazza, una Audi A3, l’ha aperta ed è partito. Tutto questo sotto gli occhi di una persona che abita nei pressi, la quale, quando la ragazza ha terminato il suo lavoro ed è tornata alla sua auto, vedendola spaesata, l’ha avvicinata e le ha raccontato che qualcuno se n’era andato con l’Audi, ma che non aveva forzato la serratura, ma aveva utilizzato le chiavi. La romena a quel punto ha portato il testimone dai carabinieri di Pandino e ha riferito che l’uomo che aveva preso la sua auto era il suo ex il quale, peraltro, le aveva raccontato di essere un poliziotto. Il napoletano poi ha cominciato a seguire la donna e a fermarsi sotto casa per vedere chi frequentava. A quel punto la romena ha chiamato i carabinieri. Una pattuglia di militari è arrivata fin sotto casa della giovane e ha individuato ben presto il molestatore, portandolo in caserma. L’uomo ha cercato di evitare le conseguenze dei suoi gesti, affermando di essere un collega in quanto anche lui faceva parte delle forze dell’ordine. In caserma l’uomo è stato identificato e una pattuglia si è recata a casa sua dove ha trovato effettivamente dei distintivi della polizia.

Secondo le indagini svolte, tuttavia l’uomo non risultava un agente, ma aveva lavorato come guardia giurata per un certo periodo di tempo. Infine, all’interno della sua auto i militari avevano trovato anche un mazzo di chiavi che sono poi risultate essere dell’Audi A3 della romena. Nei giorni successivi i carabinieri hanno rinvenuto l’auto rubata parcheggiata non lontano dalla casa dell’uomo. Al termine delle indagini il napoletano è stato denunciato per furto, sostituzione di persona e possesso di distintivi della polizia e il questore lo ha ammonito affinché smetta immediatamente di molestare la sua ex ragazza.