Crema, furto notturno in tabaccheria: rubano la scorta di sigarette

I ladri erano ben informati: il carico era appena arrivato. Il titolare: "Primo furto in 35 anni d’attività. E devo dire che ci sono rimasto molto male"

Per Francesco de Donato lo choc della prima volta

Per Francesco de Donato lo choc della prima volta

Crema (Cremona), 9 aprile 2017 - «Primo furto in 35 anni d’attività. E devo dire che ci sono rimasto molto male». E’ la testimonianza di Francesco de Donato, 40 anni, che gestisce la pizzeria S. Lucia, in via Bramante, in città. I ladri sono andati da lui nella notte da giovedì a venerdì, hanno forzato una finestra, sono entrati e hanno fatto man bassa di tutto quel che potevano portare via. L’impressione è che i malviventi abbiano agito quando erano sicuri che nella pizzeria, che ha anche un angolo tabaccheria accanto al bar, ci fossero le sigarette alle quali puntavano. «In effetti il rifornimento era arrivato il giorno prima – riferisce il titolare – e i ladri sembra siano arrivati a colpo sicuro». Certo che 35 anni senza un furto è davvero un record. Peraltro in un quartiere che non è tra i più tranquilli della città. «Mai avuto nulla da dire con nessuno, né io né la mia famiglia che ha aperto la pizzeria 35 anni fa. Qui stanno tutti bene».

Il furto, dunque. Nessuna telecamera ha immortalato l’impresa dei ladri che hanno agito indisturbati senza che nessuno si accorgesse di nulla. I malviventi hanno forzato una finestra che sta a sinistra della porta d’ingresso e sono entrati. Nessun allarme li ha disturbati e hanno preso quel che volevano. Dapprima tutte le sigarette esposte e poi hanno aperto la cassa, prelevando quel che c’era, circa un centinaio di euro. Infine si sono portati sul retro. Forse cercavano altre stecche di sigarette che non hanno trovato perché non c’erano. Prima di andarsene hanno selezionato alcune bottiglie di liquore e se le sono prese. «Ho scoperto io il furto – conclude amareggiato De Donato – quando sono arrivato venerdì mattina alle 6.30 per fare le pulizie e aprire il locale. Ho visto subito la finestra rotta e ho avvertito le forze dell’ordine». Sembra che gli inquirenti abbiano trovato impronte sulla finestra divelta. Le metteranno a confronto con quelle dei pregiudicati.