Giuseppe Salvi e l’aiutante Dalia Piemontese
Crema, 18 agosto 2016 - Flop per la tradizionale tortellata di Crema. Le sei serate di Tortelli&tortelli organizzate in piazza Moro hanno registrato un calo di presenze abbastanza marcato. I responsabili cercano di minimizzare, affermando che il calo c’è stato ma è da imputare solo al mezzogiorno, mentre chi ha il polso della situazione conferma il flop. Le tortellate sono due: i numeri danno ragione a Franco Bozzi e il suo gruppo Olimpia, scacciato dalla piazza e relegato in un agriturismo. Quest’anno il derby dei tortelli l’ha visto trionfare, dato che ha avuto 9mila presenze, mentre per Tortelli&tortelli probabilmente non si superano le 4mila. «Quest'anno abbiamo fatto 1.500 chili di tortelli – afferma Giuseppe Salvi, gran fornitore della tortellata in piazza Moro – molti meno che negli anni d’oro dell’Olimpia, quando siamo arrivati a toccare quota 3.800 chili. Per fortuna ci salviamo con le altre sagre. Noi forniamo una ventina di paesi e alla fine dell’anno superiamo i 10mila chili di tortelli venduti. Tutto secondo le regole, spendiamo 40mila euro l’anno per i controlli di qualità, sulle macchine e sul personale. Ma il calo di quest’anno per la tortellata è marcato». E che le cose non siano andate a gonfie vele lo confermano anche le persone che hanno partecipato: «Quest’anno siamo stati parecchi in meno. C’era sempre posto e poi la gente molto spesso si fermava poco. Non era una serata di divertimento da passare in compagnia. Addirittura domenica alle 22,30 si potevano contare solo 30 persone nei 750 posti a disposizione».