Sgominata la banda dei tir: sette arresti tra Cremona, Monza e Pavia

L'importante era rubare i rimorchi per piazzarli sul mercato. Nel corso delle indagini sono stati anche ritrovati due magazzini, a Desio e Marzano, dove la merce veniva temporaneamente stoccata in attesa di un acquirente di Daniele Rescaglio

carabinieri

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Cremona, 20 settembre 2014 - La banda dei tir è stata sgominata. Sette persone nella mattina di oggi sono state arrestate nell’ambito di una operazione condotta da vari comandi provinciali dei carabinieri tra il pavese, la provincia di Monza Brianza e il cremonese. A coordinare l’operazione i militari del nucleo investigativo di Genova, che da più di un anno erano sulle tracce della banda composta da D.I., 38 anni e A.R., 25 anni della provincia di Cremona; R.M., 38 anni, della provincia di Monza; dai pavesi G.M., 44 anni, e V.M., da F.M., 37 anni, di Desio e V.C., 37 anni, di Napoli.

La banda aveva preso di mira i rimorchi dei tir, non importava quali fossero le merci, l’importante era rubarli per piazzare il carico sul mercato. Il furto che ha fatto scattare le indagini è stato messo a segno a Busalla, nel genovese: sparito un rimorchio carico di materiale della Peg Perego, per un valore di 170mila euro. Da lì i carabinieri liguri sono partiti per ricostruire tutti i passi della banda, che ha colpito tra il cremonese, il parmense e la bassa piacentina. Nel corso delle indagini sono stati anche ritrovati due magazzini, a Desio e Marzano, dove la merce veniva temporaneamente stoccata in attesa di un acquirente. Tra la merce rubata ci sono 100 quintali di carne suina delle ditte Golini e Annoni per un valore di circa 80.000 euro, rubate insieme al rimorchio a Fontanellato provincia di Parma, o ancora 15mila bottiglie di vino rubate nel dicembre scorso a Pizzighettone. Attraverso alcuni imprenditori conniventi, la banda riusciva poi a piazzare la merce.

di Daniele Rescaglio