La protesta dei Giovani padani accanto all'autovelox
Crema, 18 luglio 2015 - Sono ormai quasi 8000 le multe che il nuovo misuratore di velocità installato dal comune di Crema sulla tangenziale lo scorso 12 aprile ha fatto elevare. Come sono moltissime le proteste, non solo da parte dei multati, ma anche di partiti e associazioni. I Giovani padani hanno pensato di dar vita alla loro protesta, facendosi fotografare con uno striscione che richiama alla necessità di elevare il limite di velocità da 70 a 90 orari, ma non nasconde che non sarebbero dispiaciuti se i due autovelox venissero smantellati. "Lo scopo dell’autovelox è palesemente quello di ripianare le casse del comune di Crema attingendo non solo dai portafogli degli automobilisti della città ma dai residenti di tutto il cremasco che utilizzano questa importante direttrice stradale", ha detto il coordinatore dei giovani padani, Daniel Bressan.