Autovelox milionario, è guerra con la raccolta firme

Il Movimento cinque stelle raccoglie le firme contro l’autovelox installato da Comune e Provincia sulla tangenziale di Crema. La raccolta sarà organizzain via Verdi, con il mercato coperto. Si tratta dell’ennesima iniziativa contro l’autovelox installato in pieno rettilineo e con un limite massimo di 70 orari di Pier Giorgio Ruggeri

L’autovelox in tangenziale

L’autovelox in tangenziale

Crema, 4 settembre 2015 - Domani dalle 9.30 a mezzogiorno il Movimento cinque stelle raccoglie le firme contro l’autovelox installato da Comune e Provincia sulla tangenziale di Crema. La raccolta sarà organizzain via Verdi, con il mercato coperto. Si tratta dell’ennesima iniziativa contro l’autovelox installato in pieno rettilineo e con un limite massimo di 70 orari, limite che da più parti si chiede di portare a 90, sin qui inutilmente. Inoltre, l’amministrazione comunale si è sempre rifiutata di fornire le cifre delle multe elevate. Tuttavia, le illazioni che arrivano da persone informate fanno trapelare numeri enormi e incassi milionari, oltre a segnalare un alto numero di persone che fanno la coda al comando della polizia locale, lamentando di essere state sanzionate, dieci, venti o anche trenta volte.

Detto questo, un’indicazione sul numero delle multe fa presente che i verbali che vengono spediti hanno un numero progressivo che corrisponde al numero delle sanzioni. Quindi, da una rapida verifica, a luglio le multe elevate erano circa 20mila e, sempre secondo le indiscrezioni, solo nei primi due mesi nelle casse comunali è arrivato un milione di euro. Certo, la cifra va divisa a metà con la provincia, e da queste prime entrate va stornato il costo dell’autovelox, circa 200mila euro. Proteste e incassi hanno comunque portato il Comune a spegnere l’autovelox per tutto agosto, senza però pubblicizzare l’operazione. Comunque, presto sarà riattivato.