Andrea Sensi
Milano, 25 novembre 2015 - Cinque il numero che Andrea Sensi ha scelto di indossare con la maglia del Cesena. Cinque le virtù calcistiche che gli appartengono: talento, buona visione di gioco, senso della posizione, tecnica e tocco magico. Perché quando lui è in campo lo spettacolo è assicurato, come gli applausi. E cinque le squadre che già si sono messe in coda, dimostrando grande interesse per il giovanotto dai piedi raffinati che si ispira a Xavi: Inter, Milan, Juve, ma anche Genoa e Sassuolo. Tre anni dopo Verratti dalla serie B sta per arrivare un nuovo regista per il calcio nostrano, un ragazzo che in silenzio è riuscito a catturare l’attenzione di tanti addetti ai lavori. Già, perché Stefano Sensi da Urbania, classe ’95, “piccolo” gioiello del Cesena, è qualcosa in più di una semplice scommessa, se è vero che per lui di recente si sono scomodati pur di andare a vederlo di persona Roberto Mancini e osservatori di mezzo Europa.
Passo indietro per tornare alle origini di Sensi: i suoi primi tiri al pallone nella scuola calcio di Urbania. Successivamente si fa conoscere nel Rimini Calcio, dove viene notato dai talent scout del Cesena che lo vollero nel proprio settore giovanile. Tra Allievi Nazionali e Primavera, Sensi ha bruciato le tappe. Successivamente venne ceduto in prestito al San Marino, in Lega Pro per due stagioni. L’esordio avvenne nella stagione 2013/2014: 26 presenze e 2 reti nella sua prima annata di un certo livello. La stagione successiva è stata quella della consacrazione: 33 presenze da titolare e 8 reti (5miglior marcatore della squadra).
Con il San Marino retrocesso, in estate il centrocampista ha fatto rientro al Cesena, convincendo subito mister Massimo Drago. In maglia bianconera il giovane Sensi è riuscito a farsi apprezzare fin per le doti tecniche e la personalità, passando senza difficoltà ad interpretare il ruolo trequartista piuttosto che di mezz’ala. Di fatto ha preso le redini del centrocampo diventando titolare inamovibile nella squadra romagnola che ora lotta per la promozione. Ad oggi i numeri dicono che ha collezionato 12 presenze e realizzato 2 reti su rigore (contro Livorno e Spezia), ma è importante anche il fatto che si sia “guadagnato” la convocazione nell’under 20 di Chicco Evani. Talento, carattere e classe da vendere: questo è Sensi, legato al Cesena fino al 2018. Il suo cartellino ad ora vale nonmeno di 10 milioni, e in tanti sono pronti a scommettere che uno così, già a giugno, può salire sul prestigioso palcoscenico della A. Pochi mesi per trasformare il sogno in realtà