Da una respinta di pugno di Minelli è scaturito il pareggio dello Spezia
Brescia, 19 novembre 2017 - Il pareggio interno con lo Spezia ha rimandato il salto di qualità che molti si aspettavano dal Brescia. L'attenzione è già rivolta al prossimo, delicato confronto con il Cesena, ma l'1-1 con i liguri, che ha visto ancora una volta le Rondinelle venire raggiunte dopo essere passate in vantaggio con un gol del "solito" Caracciolo, merita qualche approfondimento: "Rispetto alla gara precedente - è la riflessione dell'allenatore Pasquale Marino - è stato un passo indietro, soprattutto nel primo tempo, nemmeno io mi aspettavo un approccio così brutto. Sicuramente il primo tempo è stato da cancellare, abbiamo sofferto troppo, perdevamo troppi palloni e soffrivamo il loro palleggio. Le cose sono andate meglio nella ripresa. Siamo stati più propositivi ed abbiamo creato qualcosa in fase offensiva. Il fatto è che bisogna riuscirci anche all'inizio della partita. Dovremo valutare anche dal punto di vista mentale le amnesie che ci fanno perdere punti e che cancellano in pochi minuti il vantaggio che abbiamo appena raggiunto".
Anche Federico Furlan ha puntato la sua attenzione sull'approccio alla gara: "Non so se si possa parlare di atteggiamento sbagliato. Il fatto è che eravamo troppo bassi e non riuscivamo a ripartire. In questo momento non siamo brillanti e questo lo si è visto anche con lo Spezia. Nel secondo tempo, poi, abbiamo creato di più ed avremmo meritato di vincere, ma loro ci hanno fatto un tiro in porta ed hanno fatto gol. Dobbiamo lavorare per ritrovare la necessaria brillantezza e per poter gestire tutte le fasi della partita nel modo adeguato". Ecco il "compito" da realizzare in questa settimana che condurrà il Brescia alla sfida con il Cesena.