Caracciolo si appresta ad affrontare uno stimolante duello a distanza con Gilardino
Brescia, 17 novembre 20177 - La rifinitura (a porte aperte) e le ultime riflessioni della vigilia offriranno a Mister Marino le indicazioni per definire il Brescia che domani alle 15 ospiterà lo Spezia. L'intento delle Rondinelle, nonostante le insidie portate da una squadra da prendere con le molle come i liguri, è quello di tornare alla vittoria, riprendendo quel "discorso" che il black out nel finale con il Venezia, proprio al "Rigamonti", ha interrotto. Ritrovata una certa serenità dopo il pareggio con il Carpi, frutto di una prestazione che avrebbe meritato sicuramente di più, e ribadito il concetto che alla formazione biancazzurra occorre sempre la massima concentrazione per poter far bene, il Brescia è deciso a riconquistare i tre punti.
Un "bottino" che in una classifica sempre corta come quella della serie B potrebbe rivelarsi prezioso per capitan Caracciolo (chiamato a vivere la suggestiva sfida a distanza con Gilardino) e compagni, che si affideranno ancora una volta al 3-4-2-1. Uno schema che Pasquale Marino sta cercando di far assumere in modo definitivo ai suoi giocatori e che, in vista della sfida con i bianconeri, presenta sostanzialmente un'unica incognita. In base alla posizione che verrà affidata a Furlan, a fianco di Machin come trequartista o come esterno a centrocampo, l'allenatore biancazzurro potrebbe affidare una maglia da titolare a Longhi nel primo caso oppure, nella seconda ipotesi, a uno tra il favorito Torregrossa (che potrebbe partire per la prima volta dall'inizio), e Ferrante. Gli altri interpreti sono ormai piuttosto definiti, anche se tutta la rosa è a disposizione a parte Meccariello che sta proseguendo nel suo lavoro di recupero.