Caracciolo esulta, il suo raddoppio ha ipotecato la vittoria-salvezza
Brescia, 18 maggio 2017 - Il Brescia ha compiuto l'impresa. Soffrendo fino all'ultimo istante dei 5 interminabili minuti di recupero, le Rondinelle sono riuscite a tenere ben stretto il fondamentale 2-1 con il Trapani che è valso una salvezza che solo poche settimane fa sembra un sogno lontano. Un grande traguardo che è stato concretizzato dai gol di Torregrossa e Caracciolo nel primo quarto d'ora e che la rete di Curiale a 10' dal termine, pur rendendo incandescente il finale, non è riuscita a vanificare.
Così, al termine del recupero "monstre" assegnato dal signor Pasqua di Tivoli tutto il Brescia si è ritrovato a festeggiare in mezzo al campo, accompagnato dai boati degli oltre 16.000 spettatori che hanno reso il "Rigamonti" una bolgia per il Trapani che, complici i risultati maturati sugli altri campi, ha subito la condanna a scendere direttamente in Lega Pro, visto che i cinque punti di distanza dalla quintultima annullano i play out. Sul fronte opposto le Rondinelle hanno vissuto una serata indimenticabile, aperta nel migliore dei modi dopo soli 3' dallo stacco vincente di Torregrossa e poi messa quasi in cassaforte dal guizzo imperioso di Caracciolo al 18'.
Da questo momento anche i granata dell'ex Calori hanno cercato di rientrare in partita, ma la squadra di Cagni non si è lasciata sfuggire la vittoria della vita e al termine grandi cori e occhi lucidi per tutti con Cagni che, semi-affogato ha trovato solo la forza di ribadire con la voce residua: "Io ci ho sempre creduto, i ragazzi sono stati fantastici".