Serie B, il Brescia fa la conta degli indisponibili e prepara la sfida al Parma

In attesa del transfert di Rinaldi, le Rondinelle sono in ansia per le condizioni di Caracciolo, Bisoli, Longhi e Torregrossa, ma ritrovano Ndoj a centrocampo

Roberto Boscaglia sta studiando le mosse da opporre sabato al Parma

Roberto Boscaglia sta studiando le mosse da opporre sabato al Parma

Brescia, 7 settembre 2017 - Il Brescia prosegue la sua preparazione in vista della trasferta di sabato a Parma. Oggi in programma solo una seduta pomeridiana a porte chiuse al San Filippo. Mister Boscaglia è deciso a tracciare il punto della situazione e a serrare le fila di un gruppo nel quale sono stati effettuati numerosi inserimenti. A livello fisico non dovrebbero essere in grado di recuperare in tempo per la gara del "Tardini", oltre a Dell'Oglio e a Coppolaro, finiti in tempi diversi sotto i ferri, elementi importanti come Bisoli, Longhi, Torregrossa e, salvo sorprese dell'ultima ora, Caracciolo, sempre alle prese con un attacco influenzale.

Per il resto è tornato a disposizione Ndoj, che ha scontato un turno di squalifica con il Palermo ed è rintrato dagli impegni con la nazionale albanese, mentre non sono ancora arrivati dalla Federazione greca i documenti necessari per il tesseramento di Lautaro Rinaldi. L'attaccante argentino ha svolto tutto il lavoro insieme ai compagni ed è pronto all'esordio in maglia biancazzurra, ma deve attendere l'arrivo della necessaria documentazione (che dovrebbe comunque arrivare nelle prossime ore). Per il resto il presidente Massimo Cellino, che ieri è tornato al San Filippo per seguire da vicino il lavoro della squadra, ha ribadito la necessità di costruire un'organizzazione societaria completa e professionale per permettere al sodalizio di via Bazoli (anche se a breve gli uffici dovrebbero traslocare) di raggiungere sul campo e fuori i risultati desiderati dal nuovo corso guidato dall'ex proprietario di Cagliari e Leeds.