Dall'Oglio sarà uno degli infortunati domani sera insieme a Edoardo Lancini e a Bagadur
Brescia, 27 dicembre 2017 - Domani, giovedì 28 dicembre, il Brescia chiuderà il suo "sofferto" 2017 ospitando il pericolante Ascoli dell'ex Serse Cosmi. Una gara, quella che sarà diretta a partire dalle 20.30 da Riccardo Pinzani di Empoli, di fondamentale importanza per le Rondinelle, che si trovano soltanto un punticino sopra la zona play out: "E' una partita da vincere, il solo risultato che ci interessa è la vittoria - è la chiara premessa dell'allenatore Pasquale Marino - Avremo di fronte una squadra con i nostri stessi obiettivi e quindi dovremo lottare su ogni pallone. Dovremo dare tutto quello che abbiamo per ottenere questi tre punti, senza lasciare nulla al caso e giocando per vincere. Ritengo questo il match più importante dell'andata".
Un vero e proprio esame che, se superato a pieni voti, potrebbe anche cambiare il cammino del Brescia: "Nelle ultime gare - continua mister Marino - qualche progresso lo abbiamo fatto. Adesso dobbiamo confermarci. Una vittoria farebbe bene al morale e alla classifica e ci farebbe iniziare il nuovo anno con uno spirito diverso. Per riuscire in questo intento, però, non dobbiamo commettere errori. Domani con l'Ascoli sarà una partita durissima che noi, tuttavia, dobbiamo vincere. Proprio per questo stiamo lavorando molto su quei cali di attenzione che ogni tanto abbiamo, un aspetto sul quale dobbiamo migliorarci se non vogliamo correre il rischio di rovinare le nostre gare".
Un "compito" che il tecnico biancazzurro ha affidato ai 21 convocati che domani sera dovranno costringere alla resa la pericolante, ma assai determinata compagine bianconera. Un gruppo che non può contare sugli squalificati Cancellotti e Somma e sugli infortunati Edoardo Lancini, che sarebbe stato al rientro dopo il turno di stop osservato a Empoli, Dall'Oglio e Bagadur. Assenze che obbligheranno Pasquale Marino ad operare ancora una volta diverse variazioni sul "tema" di una formazione che dovrebbe presentare davanti a Minelli una difesa a tre con Coppolaro, Meccariello e il rientrante Gastaldello. Per il resto, affidate le due maglie in attacco a Torregrossa e Caracciolo, la parte centrale del campo propone diverse alternative. Bisoli e Martinelli sono sicuri di partire dal 1', con Furlan, che potrebbe operare a destra in sostituzione di Cancellotti (ma Marino potrebbe offrire una chance a Bandini), e Longhi a sinistra, mentre Machin e il "recuperato" Ndoj si contendono il quinto "tassello" che con il primo diventerebbe quello del trequartista alle spalle delle punte, mentre con il secondo si trasformerebbe nel regista di una squadra che, in ogni caso, al di là degli interpreti deve chiudere l'anno conquistando tre punti sonanti.