Gasperini crede nell’impresa della sua Atalanta: «Vogliamo ottenere un risultato positivo»
Dortmund (Germania), 15 febbraio 2018 - Da una parte il muro dei 60mila caldissimi tifosi del Westfalen Stadium di Dortmund e il peso dell’esperienza internazionale e del blasone di un club, il Borussia, che in bacheca ha anche una Champions League e in campo schiera dei campioni del mondo. Dall’altra il cuore di un’Atalanta che in Europa finora ha volato altissima e non vuole smettere di volare. E di far sognare gli oltre 5000 tifosi che tra ieri (una minoranza) e oggi invaderanno Dortmund. Stasera alle 19 la Dea scende in campo a Dortmund per la gara d’andata della doppia sfida contro il Borussia, in quella che i tifosi nerazzurri vorrebbero trasformare nella partita da ricordare per tutta la vita.
Un sogno che Gasperini vorrebbe regalare a Bergamo e ai bergamaschi. Pur senza promettere la luna. «Siamo arrivati fin qui e adesso ce la giochiamo, vogliamo dare il massimo per far sentire gratificati e orgogliosi i nostri tifosi», è la promessa del Gasp che ha spostato la pressione sui padroni di casa. Favoriti, per la maggiore sostanza tecnica assicurata dai vari Gotze, l’eroe della finale del Mondiale 2014, Reus, Schurrle e del neo acquisto di gennaio, Batshuayi, il bomber belga che ha subito conquistato il popolo giallonero a suon di gol. Squadra tosta il Borussia, ma non fenomenale: a dicembre era in crisi, poi dopo l’arrivo in panchina dell’austriaco Stoger è decollata con 15 punti in 7 partite di Bundesliga.
«È chiaro che sulla carta loro partono favoriti. Poi vedremo sul campo Mi piace il Borussia, ha un bel gioco, è una squadra forte, sono terzi in Bundesliga, questa partita ci servirà anche per valutare le nostre possibilità anche in vista della gara di ritorno. Vogliamo uscire dal campo con un risultato positivo o quanto meno con un risultato che lasci aperta la gara di ritorno, perché questa è una sfida che si gioca nell’arco di 180 minuti», ha ricordato Gasperini. Sottolineando la pericolosità offensiva del Borussia: «Il gap tecnico che c’è sulla carta si colma con tutti quanti gli aspetti: attenzione, tecnica, carattere e corsa. Così possiamo limitare il loro potenziale, ma la personalità non deve mai mancare. Cercheremo di giocarci la partita con le nostre caratteristiche». Nell’Atalanta resta ancora in dubbio Papu Gomez, che negli ultimi giorni ha ripreso a lavorare con il gruppo e dovrebbe partire dall’inizio in coppia con uno tra Cornelius, con Cristante trequartista alle loro spalle.
BORUSSIA: Burki; Piszczek, Sokratis, Toprak, Toljan; Weigle; Pulisic, Kagawa, Gotze, Schurrle; Batshuayi.
All. Stoger.
ATALANTA: Berisha; Palomino, Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, De Roon, Spinazzola; Gomez; Cornelius. All. Gasperini.