Lettere minatorie a quattro persone: ex sindaco di Sovere arrestato per stalking

L'uomo è stato fermato dai carabinieri nei pressi di una delle presunte vittime. In auto aveva un cacciavite, una corda e una tenaglia

Stalking (Foto di repertorio)

Stalking (Foto di repertorio)

Sovere, 30 luglio 2014 - Nei guai l'ex sindaco di Sovere (in provincia di Bergamo), Luigi Minerva. L'uomo è stato arrestato oggi dai carabinieri per stalking, in flagranza di reato nei pressi di una delle presunte vittime. Nell'automobile dell'ex amministratore locale sono state trovati un cacciavite, una corda e una tenaglia, materiale che Minerva non ha saputo giustificare. Minerva è attualmente ai domiciliari.

Le vittime dello stalking di Minerva sono un dirigente della Comunità montana dell'Alto Sebino, sua moglie, l'avvocato del dirigente e la moglie del legale. Le tensioni riguardano la Comunità montana per fatti avvenuti quando Minerva era ancora sindaco, alla fine degli anni Novanta. Tensioni che sono proseguite fino ai mesi scorsi, con un peggioramento della situazione quando le quattro presunte vittime hanno richiesto a Minerva il pagamento dei danni: un'azione legale che ha provocato il pignoramento di un quinto della pensione dell'ex sindaco.

Da qui l'invio di lettere e mail minatorie con la tensione alle stelle e la paura che la situazione potesse degenerare verso le quattro persone, presunte vittime dello stalking, che hanno così chiesto l'intervento delle forze dell'ordine.