Sindaci più amati d'Italia: Gori è al terzo posto, Pisapia scende al 67esimo

Si tratta dei risultati del Governance Poll 2015, che ogni anno tasta il polso del gradimento dei cittadini dei capoluoghi di provincia nei confronti di chi li amministra. Sul gardino più altod el podio c'è Dario Nardella, primo cittadino di Firenze,s eguito da Antonio Decaro di bari

Il sindaco di Bergamo Gori (a destra) e il sindaco di Milano Pisapia (a sinistra)

Il sindaco di Bergamo Gori (a destra) e il sindaco di Milano Pisapia (a sinistra)

Bergamo, 20 aprile 2015 - Giorgio Gori è il terzo sindaco più apprezzato in Italia: a dirlo è il Governance Poll 2015, il sondaggio realizzato da Ipr Marketing per il Sole 24 Ore, , che ogni anno tasta il polso del gradimento dei cittadini dei capoluoghi di provincia nei confronti di chi li amministra. Il primo cittadino di Bergamo, dopo la vittoria che lo ha portato lo scorso anno alla guida del comune, guadagna quasi dieci punti (9,5%) e arriva al 63%.

Sul gradino più alto del podio si piazza il sindaco di Firenze Dario Nardella che, dopo il 59,2% incassato alle urne, vede salire il proprio gradimento al 65%. Secondo posto per Antonio Decaro, primo cittadino di Bari, che ha ereditato la fascia da Michele Emiliano, ora candidato a presidente della Regione Puglia.

Anche al 4° posto sale uno dei nuovi sindaci: Giuseppe Falcomatà, che dopo aver conquistato Reggio Calabria nello scorso mese di novembre aumenta oggi il suo consenso fino a raggiungere il 62%. Segue, al temine del suo primo mandato, al 5° posto il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, che ottiene il 61,5%. Tra i sindaci delle grandi citta' si fa notare Piero Fassino (Torino) che con un incremento di quasi quattro punti (+3,8%) rispetto al giorno delle elezioni sale al 60,5% e si piazza al 7° in classifica. Pur con le difficolta' della crisi e dei tagli che si fanno sentire nei risultati, sono 15 gli amministratori che registrano un risultato superiore o pari al 60%, mentre solo l'anno scorso erano solo 10.

Il sindaco di Genova, Marco Doria perde 8 punti, scendendo al 52,5% (58° posizione), appaiato allo stesso livello di consenso e posto in classifica con il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris. In flessione anche il primo cittadino di Milano, Giuliano Pisapia, al 51% (67° in classifica). Secondo lo studio, il primo cittadino meneghino ha registrato una flessione del gradimento del 4,1% rispetto al consenso nel giorno dell'elezione (quando nel 2011 era al 55,1%).  Tra i sindaci grillini diversi destini: mentre il primo cittadino di Parma Federico Pizzarotti e quello di Ragusa Federico Piccitto conquistano il 55% (43° posizione), il protagonista della storica conquista di Livorno Filippo Nogarin, rispetto allo scorso anno perde tre punti, scendendo sulla soglia del 50% (76° posto in classifica).