Studenti alla fermata del bus
Nembro (Bergamo), 3 settembre 2015 - Stava aspettando il pullman per recarsi a scuola per frequentare dei corsi di recupero. Ma mentre era alla fermata del tram, è stato minacciato e rapinato del suo smartphone. Vittima un minore, così pure gli autori del raid, tre ragazzi di origine magrebina: arrestati dai carabinieri della Compagnia di Bergamo, ora si trovano al carcere minorile di Brescia con l'accusa di rapina. Tutto è successo tra le 11.30 e mezzogiorno a Nembro.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, lo studente era alla fermata del pullman. Ad un certo punto è stato avvicinato da tre ragazzi, e uno di loro all'improvviso ha estratto dalla tasca dei pantaloni un cavatappi con il quale ha minacciato lo studente costringendolo a consegnare il suo telefonino. Preso il cellulare i tre si sono subito allontanati facendo perdere le proprie tracce. Ma lo studente, seppur ancora sotto choc, non si è perso d'animo, e ha allertato i carabinieri a cui ha fornito una descrizione dei suoi rapinatori. E proprio grazie alle sue indicazioni, più tardi una pattuglia ha intercettato gli autori del colpo.