Parzanica, il sindaco 5 Stelle Antonio Ferrari: "La mia vittoria dopo 19 giorni di coma"

Antonio Ferrari, 70 anni, geometra in pensione, nuovo sindaco di Parzanica per il M5S, primo e unico nella Bergamasca, ha una storia particolare alle spalle: "Devo tutto alla pazienza e alle cure di mia moglie"

Il sindaco di Parzanica Antonio Ferrari (De Pascale)

Il sindaco di Parzanica Antonio Ferrari (De Pascale)

Parzanica (Bergamo), 12 giugno 2017 -  La prima cosa che ha fatto dopo aver avuto la certezza della vittoria, è stato abbracciare forte la moglie, darle un bacio e ringraziarla per tutto quello che ha fatto per lui, non solo durante la campagna elettorale. Sì, perchè Antonio Ferrari, 70 anni, geometra in pensione, nuovo sindaco di Parzanica per il Movimento Cinque Stelle, primo e unico nella Bergamasca, ha una storia particolare alle spalle. Una storia di sofferenza, di tenacia e di grande forza di volontà. Lo scorso marzo, infatti, il nuovo inquilino del Municipio di Parzanica, comune del Basso Sebino, ha trascorso intere settimane in un letto dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, tra cui 19 giorni in coma, a causa di una caduta dalla scala mentre era intento, nel campo di 5mila metri quadrati di proprietà della moglie, a eliminare un batterio, la processionaria, da una pianta.

Un volo di quasi 10 metri che ha fatto temere per la sua vita. "Mi sto riprendendo adesso - sottolinea soddisfatto Ferrari, che nella tornata elettorale di domenica ha vinto con uno scarto di 30 voti, 117 a 87 su Giovanni Danesi della lista civica "Parzanica Unita" -, soprattutto grazie alle cure e alla pazienza di mia moglie. Dopo essere stato dimesso dall'ospedale, ho effettuato la riabilitazione a Trescore Balneario, convinto di farcela a partecipare alla campagna elettorale. La mia ripresa ha stupito gli stessi medici, ma dovevo a tutti i costi rimettermi in piedi per le elezioni. Lo dovevo soprattutto alla gente del mio paese, che mi ha sempre sostenuto e alla quale adesso voglio dare tutto me stesso". "Per me il successo di domenica - prosegue Ferrari, che ancora adesso per lavarsi e prepararsi la mattina deve fare affidamento sulla consorte - rappresenta una nuova rinascita, il riconoscimento di un duro lavoro di opposizione che negli ultimi cinque anni ho fatto al vecchio sindaco Giovanni Tonni, che nel 2012 mi sconfisse per sole quattro preferenze".

Ferrari non ha mai temuto di non riuscire a tornare in pista. "L'incidente di marzo - rivela - ha messo a rischio questa elezione, ma io sono sempre stato sicuro di farcela. Alla fine, ho vinto io. Sono in piedi, cammino e piano piano sto recuperando tutte le forze. per questo, devo dire un grazie così a mia moglie, che, con infinta pazienza, ogni giorno mi trasporta dalla frazione Gianico, dove abitiamo, a Parzanica. E domenica ha atteso con me, fino al'1 di notte, lo spoglio dei voti e la festa". Ferrari, che ha due figli maschi di 43 e 44 anni, che lavorano insieme in campo aziendale, ha già in mente la squadra che lavorerà con lui e la prima cosa che farà una volta insediatosi in Comune. "Voglio occuparmi soprattutto delle persone anziane. Parzanica è un paese di vecchi, l'80% degli abitanti supera i 70 anni, i giovani scappano a cercare lavoro. Ecco, uno dei punti del mio programma sarà a favore dei pensionati". Non manca, infine, un ringraziamento al Movimento Cinque stelle. "Mi ha dato massima fiducia, dopo aver visto il lavoro che ho svolto negli ultimi cinque anni all'opposizione. Certo, a livello nazionale non mi sarei mai aspettato una debacle simile. Io, però, ho vinto e sono felicissimo".