Caso Ryanair, ecco i voli cancellati a Orio al Serio / L'ELENCO

Pubblicato l'elenco delle cancellazioni dei voli fino al 20 settembre, entro oggi l'elenco completo fino a fine ottobre. Passeggeri infuriati, in campo le associazioni di consumatori

Aerei della Ryanair (Ansa)

Aerei della Ryanair (Ansa)

Bergamo, 18 settembre 2017 - Tra gli aeroporti maggiori, interessati fino a fine ottobre dalle cancellazioni dei voli Ryanair per circa 400mila passeggeri, c'è quello di Orio al Serio. Al momento la compagnia low cost irlandese ha pubblicato l'elenco dei voli cancellati fino a 20 settembre ma entro la giornata di oggi dovrebbe essere pubblicato l'elenco compelto di tutti i voli cancellati, oltre 2.000 in tutto. Una scelta che, fa sapere la compagnia, si è resa necessaria a partire da sabato 16 settembre per smaltire le ferie del personale dipendente.  Le cancellazioni dall’Italia oggi toccano i voli da Orio al Serio per Lourdes, Cracovia, Madrid, Barcellona El Prat. Domani, 19 settembre, non si partirà da Orio per Napoli, Norimberga, Bordeaux e Colonia. Mentre mercoledì 20 settembre niente voli da Brindisi per Bergamo Orio, da Bergamo per Luxembourg, per Brindisi e per Trapani, e da Trapani per Bergamo.

Intanto a sostegno dei passeggeri, rimasti a terra a seguito della cancellazione dei voli sono già scese in campo istituzioni e associazioni di consumatori."E' inaccettabile il comportamento della compagnia Irlandese che di punto in bianco 'comunica' a migliaia di clienti/passeggeri l’annullamento dei voli programmati e pagati con largo anticipo - scrive in una nota Federconsumatori Bergamo -. Noi siamo disposti ad accettare le scuse per i disagi procurati… a patto che la risposta di Ryanair sia coerente e riconosca alle persone coinvolte il giusto indennizzo: che non può limitarsi al rimborso del biglietto ma deve tenere conto dei danni arrecati a chi ha 'saltato' le vacanze, ha perso un appuntamento di lavoro, non ha potuto fruire di una coincidenza con altro vettore, ecc…Riteniamo - conclude la nota - che l’Enac debba intervenire a tutela dei viaggiatori onde evitare il ripetersi di fatti quali quelli verificatisi in questi giorni".