Omicidio Seriate, nuova perquisizione nella villetta di Gianna Del Gaudio

I militari cercavano alcuni effetti personali della vittima e del marito Antonio Tizzani

Gianna Del Gaudio e Antonio Tizzani

Gianna Del Gaudio e Antonio Tizzani

Seriate, 4 ottobre 2016 - Ancora una perquisizione da parte dei carabinieri nella villetta a schiera di Seriate, dove la notte del 26 agosto è stata uccisa Gianna Del Gaudio, l'ex prof in pensione di 68 anni, uccisa con una coltellata alla gola. Da quanto trapelato, i militari cercavano alcuni effetti personali della vittima e del marito Antonio Tizzani, ex ferroviere di 68 anni, al momento unico indagato a piede libero nell'inchiesta sull'omicidio.

La perquisizione è arrivata dopo che, nei giorni scorsi, gli inquirenti avevano riascoltato come persone informate sui fatti alcuni familiari e amici della coppia di Seriate. Tra i parenti era stata in particolare risentita la nuora Elena Foresti, moglie di Paolo Tizzani, il figlio minore della coppia che vive in una villetta a schiera vicina a quella dei genitori, dove ospita, dal giorno dopo il delitto, anche il padre indagato. Elena Foresti aveva ritrattato, nei giorni scorsi, il suo racconto relativo a un incappucciato-stalker che, di notte, nei mesi prima del delitto le suonava al campanello di casa mentre il marito era di turno di notte al lavoro. La donna ha ammesso di essersi inventata tutto per la paura di restare in casa da sola con i figli. Eppure anche il suocero Tizzani, discolpandosi dopo l'omicidio, aveva parlato di un incappucciato.