Le melodie di Matteo incantano il Sentierone

Il giovane pianista disabile emoziona i passanti con la sua musica

Matteo Gualandris durante l'esecuzione di Credere

Matteo Gualandris durante l'esecuzione di Credere

Bergamo, 27 maggio 2017 - Si chiama Matteo Gualandris e con la sua musica ha incantanto tanti bergamaschi, ma anche tanti turisti, che in questi giorni sono passati dal Sentierone. Sotto il portico, davanti a Balzer, risuonavano infatti le note delle sue struggenti composizioni pianistiche. 

Matteo ha 22 anni, abita a Ponte San Pietro e da circa 15 anni è costretto a vivere su una sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare. Da anni coltiva la passione della musica e del pianoforte. Sulla sua pagina Facebook ha pubblicato il video dell'esecuzione di "Credere", suo brano originale, accompagnato da un breve teste: "Credo nei valori che la mia famiglia mi ha trasmesso, credo nell'uguaglianza tra uomo e donna, cane e gatto, disabile e normodotato, credo nell'amore, nell'amicizia, credo che tutto su questa Terra abbia un valore, credo che "the sky is the limit", credo in Dio, credo nella musica. Credo nella vita". 

Matteo Gualandris
Matteo Gualandris

Matteo, sempre su facebook, ha anche raccontato l'emozione di esibirsi dal vivo, senza rete: "Sì... non sono Beethoven, non sono un genio della musica, amo Ludovico Einaudi e le sue melodie... se trovate somiglianze con alcuni suoi pezzi non lapidatemi. Sì... suonarlo dal vivo è stato a dir poco emozionante".