Atalanta-Napoli, sale la febbre 'partenopea'. La Dea va verso il sold out

Corsa al biglietto. Già 2000 tagliandi venduti per il lunch match con gli azzurri

Atalanta

Atalanta

Bergamo, 17 gennaio 2018 - Febbre da Dea alle stelle nella città dei Mille. La sosta del calendario agonistico e l’astinenza da maglie nerazzurre, dopo l’overdose da 7 partite al mese del precedente quadrimestre, ha ulteriormente riscaldato il cuore già rovente della tifoseria atalantina. Che da lunedì sta affollando l’Atalanta Store in centro, con file da “black Friday”, per acquistare i tagliandi per le prossime partite. Per la gara di domenica alle 12,30 in casa contro il Napoli sono già stati spazzati via in appena due giorni oltre 2000 biglietti, probabile quindi un sold out domenica per i venti mila posti disponibili all’Azzurri d’Italia, considerando i 14mila abbonati nerazzurri, ed escludendo i duemila posti del settore ospiti (dove non potranno accedere spettatori residenti in Campania, per motivi di ordine pubblico).

Caccia al biglietto anche per le due grandi partite in arrivo con Juventus e Borussia, dove gli abbonati hanno il diritto di prelazione. Per la gara d’andata della semifinale di Coppa Italia del 31 gennaio contro la Juventus già venduti quasi 2000 tagliandi. Da qualche giorno è scattata la mobilitazione, anche organizzativa, da parte della Curva Nord e dei vari club, per portare 3000 supporters bergamaschi a Dortmund il 15 febbraio per la gara d’andata degli ottavi di finale di Europa League, mentre da oggi si aprono le vendite per i 16mila posti disponibili del Mapei Stadium di Reggio Emilia, il 22 febbraio, per la gara di ritorno contro il Borussia.

Intanto ieri, dopo nove giorni di vacanza, l’Atalanta è tornata a lavorare nel centro sportivo di Zingonia in vista della gara contro il Napoli. Prima seduta subito intensa, con palestra, molta atletica e lavoro con la palla. Tutti presenti (e abbronzati), incluso il nuovo acquisto Luca Rizzo, l’esterno offensivo prelevato dalla Spal a cui sono stati ceduti Kurtic e Dramè, anche se la società estense continua ad aspettare una risposta per Gianluca Mancini. Possibile che il centrale toscano vada in prestito a Ferrara negli ultimi giorni di mercato, anche se l’ormai sicura permanenza di Bastoni, che dovrebbe andare all’Inter in estate, sembra aprire alla sua partenza. In attesa di capire il suo destino anche Luca Vido, che ha richieste, sempre per un prestito, dal Venezia di Inzaghi, che lo ha allenato al Milan, e dal Cittadella dove ha giocato la scorsa stagione. Ormai fuori mercato Riccardo Orsolini, che resterà in nerazzurro per conquistarsi più spazio: la mancata di cessione di Verdi dal Bologna al Napoli ha chiuso l’ultimo spiraglio per un suo passaggio in rossoblù. In questa sessione non partirà nessuno dei titolari, anche se continuano le voci di mercato su Cristante e su Hateboer.