Inveruno (Milano), 5 febbraio 2014 - Mentre Maria Antonietta Lantone, la madre di Domenico Cutrì, il detenuto evaso lunedì pomeriggio a Gallarate dopo un assalto al blindato (e per il quale è morto il fratello Antonino), sfida la giustizia ("Sono contenta che Domenico sia libero: se avesse la garanzia di un giusto processo sono sicura che si costituirebbe") e chiede di poter vedere la salma del figlio, gli inquirenti indagano sulla posizione dell'altro fratello Daniele, ora irreperibile. L'uomo non faceva parte del Commando perchè era a Napoli ma gli investigatori sospettano che il ragazzo abbia avuto un ruolo non marginale nella pianificazione dell’assalto, e che ora possa essere in fuga insieme al fratello maggiore e agli altri complici.

Proseguono intanto le ricerche, estese a tutta Italia. I carabinieri hanno effettuato perquisizioni a Meliuccà, il comune di origine della famiglia, in provincia di Reggio Calabria, che non avrebbero dato alcun esito. Si cercano anche testimoni che potrebbero aver notato gli uomini in fuga, anche se finora non sarebbero arrivate segnalazioni rilevanti.