Mediglia, non ci fermeremo mais

Un’annata eccezionale grazie al protocollo dell’azienda agricola Folli

Mario Vigo e i suoi ospiti

Mario Vigo e i suoi ospiti

Mediglia (Milano), 6 ottobre 2018 - Un'annata eccezionale per il mais. A cinque anni dall’inizio dell’innovativo protocollo messo a punto da Mario Vigo, presidente di Innovagri e proprietario, insieme al fratello Alberto, dell’azienda agricola Folli, nell’impresa di famiglia si tirano le somme di una sperimentazione dai risultati estremamente positivi.  «Combi Mais», questo il nome del protocollo iniziato nel 2014 e patrocinato da Expo, è stato ideato per cercare una risposta alla crisi della produzione di mais, uno dei principali anelli che compongono la filiera alimentare, che nel nostro Paese ha subito una drammatica riduzione. «In pochi anni – dichiara Vigo – abbiamo recuperato il gap rispetto ai prodotti di importazione. I risultati raggiunti a seguito della semina avvenuta lo scorso aprile confermano che abbiamo raggiunto il traguardo di circa 160,20 quintali di granella di mais per ettaro, un dato da record raggiunto grazie a un lavoro di squadra e all’innovazione. Un doveroso ringraziamento va ai miei partner: Syngenta, una delle principali aziende dell’agro-industria mondiale, Netafim, leader mondiale nella produzione di soluzioni per l’irrigazione a goccia, Unimer, leader italiano nella produzione di fertilizzanti solidi a valenza ambientale, Cifo per la nutrizione localizzata alla semina, Kuhn per la fornitura delle macchine per lavorazione del terreno, Deutz-Fahr per la fornitura della trattrice, Topcon Agricolture per il sistema di agricoltura di precisione in grado di gestire la guida della trattrice e la raccolta dei dati». Trenta ettari di terreno dell’azienda Folli sono stati utilizzati per sperimentare le tecnologie di ultima generazione nel rispetto dell’ambiente, per produrre un particolare mais, frutto delle più avanzate ricerche, dotato di un elevato potenziale produttivo e salvaguardandone la crescita grazie a un particolare programma di protezione.  Il tutto sotto l’accurato monitoraggio del Dipartimento di Agronomia dell’Università di Torino. Il risultato finale è stato un mais di qualità, completamente privo di microtossine, con una produttività superiore alla media, premiato anche dalla grande distribuzione: la farina per polenta Combi Mais sarà da quest’anno commercializzata nei supermercati e ipermercati Iper, Unes e U2. «Noi abbiamo fiducia nel futuro», rimarca Mario Vigo presentando il figlio Andrea, da poco in azienda a rappresentare la terza generazione. «La parola d’ordine per vincere la sfida è coniugare tradizione e innovazione, nel segno della sostenibilità ambientale».