Il piccolo pony si riposa nel parco giochi (Newpress)
Rozzano (Milano), 2 gennaio 2016 - La mattina di Capodanno a Quinto Stampi i cittadini si sono trovati per le vie del centro un pony a spasso. Dopo il canguro in fuga per le vie di Sesto San Giovanni il 27 dicembre, un altro caso che ha come protagonista un animale probabilmente fuggito da un cascinale oppure vittima di un tentativo di furto. Ad accorgersi dell’insolita presenza ieri mattina verso le 7,30 una donna residente in via Monte Abetone si è affacciata al balcone attirata dal proprio cane che abbaiava con insistenza.
Una volta alla finestra, incredula, ha visto il piccolo pony che girovagava nel suo cortile. La donna ha immediatamente allertato i carabinieri ma nel frattempo il pony è uscito dal cortile e si è allontanato dirigendosi verso il parco giochi dei giardini di via Gran Sasso. Ed è qui che i carabinieri arrivati assieme agli esperti della Asl hanno trovato il cavallino che un po’ impaurito girovagava fra siepi e giochi dei bambini.
La presenza del pony ha inevitabilmente attirato molti piccoli e i loro genitori che lo hanno coccolato con carezze portandogli anche da mangiare. Nel frattempo i veterinari della Asl, una volta appurato il buono stato di salute dell’animale, hanno chiesto l’intervento di un carro per il trasporto animali del servizio veterinario di San Donato Milanese. Volontari e veterinari poi hanno caricato il cavallino sul mezzo che è partito alla volta del centro di San Donato dove è tenuto in custodia in attesa che venga rintracciato il proprietario.
Infatti l’animale è dotato di chip identificativo e per questo presto sarà rintracciato il proprietario. Due le ipotesi che hanno portato il pony a girovagare a Quinto Stampi. La prima è che sia stato vittima di un tentativo di furto a opera di nomadi (nella zona c’è un campo al confine con Milano). La seconda è che sia fuggito durante la notte forse per paura dei botti di capodanno da un cascinale della zona.
Il 27 dicembre a Sesto protagonista di una insolita passeggiata per le vie della città era stato un canguro che, confuso e spaventato, saltellava lungo le strade, ovviamente senza rispettare alcuna regola. L’animale, un esemplare adulto, era fuggito qualche ora prima da dalle gabbie del circo che in questi giorni di feste sosta in via Marx. Il canguro era riuscito a percorrere circa un paio di chilometri saltellando in viale Edison, via Adige e viale Italia fino a quando non è stato catturato dalle forze dell’ordine.
Di storie di animali non proprio domestici rinvenuto a spasso per le città ce ne sono molte: serpenti fuggiti a abbandonati e rinvenuti nei parchi, come il caso del boa scappato alcuni anni fa a Basiglio. Oppure tartarughe che attraversano le strade e furetti in fuga che spesso rimangono terrorizzati appena si trovano per le vie dei centri cittadini.