Il parco
Pioltello, 21 gennaio 2021 – È esplosa la passione per il Calisthenics, un allenamento sportivo molto in voga tra i giovani che sta contagiando anche la Martesana. Sono sempre più numerosi i giovani che si allenano all’aria aperta come facevano gli antichi greci – sembra addirittura che i soldati di Alessandro Magno si preparassero alle battaglie con il Calisthenics – e così a Pioltello sta per nascere la prima area attrezzata per poter praticare questa disciplina in modo libero e gratuito.
Sono iniziati in questi giorni i lavori per la realizzazione di un’area Calisthenics, uno sport conosciuto anche con il nome americano di Street Workout, all'interno del Parco Bambine e Bambini di Chernobyl, un'area che si trova al centro della città e che già accoglie servizi innovativi, come il parco giochi inclusivo per bambini con disabilità e non solo. “Dai più giovani, ma non solo, è più volte arrivata la richiesta di aree pubbliche per l'attività fisica. E, per rispondere a questa necessità, sono cominciati i lavori per la realizzazione della prima area della nostra città dedicata al Calisthenics”, racconta il vicesindaco, Saimon Gaiotto.
Il Calisthenics può essere praticata da tutti ed è un’alternativa alla palestra, utile soprattutto in questo periodo di lockdown. Chi si allena utilizza semplici attrezzi, sbarre e spalliere, questa disciplina non prevede carico con i pesi e fa molto bene perché attiva tutti i muscoli del corpo. E poi c’è chi giura che i valenti soldati Spartani abbiamo usato gli esercizi del Calisthenics prima della famosa battaglia delle Termopili, nel 480 a.C.. E infatti è un termine greco, l’etimologia deriva dalle parole “kalos e sthenos” che significano bello e forte. “È una disciplina molto in voga soprattutto tra i più giovani – continua Gaiotto –, questo impianto sorgerà nel parco Bambini e Bambine di Chernobyl che si trova al centro della città e che già ospita tanti sportivi cittadini. Questa iniziativa non è certo isolata e infatti a breve alla Besozza partiranno i lavori per tre aree fitness, così come previsto dal progetto classificato al quarto posto del bilancio partecipativo, e ad altri che stiamo pensando per altre zone della città. Vogliamo che i nostri parchi possano essere il più ricchi di opportunità per tutti”.