San Donato, presa a picconate la nuova pista d’atletica

Il raid poche ore prima della visita dell’omologatore della Fidal

San Donato, vandalizzata la pista di atletica

San Donato, vandalizzata la pista di atletica

San Donato Milanese, 14 settembre 2018 - La nuova pista di atletica è stata presa a picconate da una banda di ignoti sabotatori: il manto è stato sollevato e strappato in tre punti, nella zona più visibile dell’anello. È successo al Parco Mattei nella notte tra mercoledì e giovedì, proprio poche ore prima dell’arrivo in città dell’omologatore della Federazione di Atletica, che ieri pomeriggio si è messo al lavoro per certificare la conformità dell’impianto.

Troppi i particolari che fanno pensare non si tratti dei soliti atti vandalici che da tempo si susseguono all’interno dell’impianto, questa volta il messaggio è chiaro: è intimidazione nei confronti del Comune. La pista è stata completamente rifatta, i lavori sono terminati a fine agosto e lunedì prossimo sarebbero dovuti iniziare i corsi di atletica per 400 ragazzi. Un attacco violento, che fa male alla città. «Non è un atto vandalico, ci sono troppi segnali che fanno pensare si tratti di un attacco preciso all’Amministrazione. Sono entrati con i picconi, hanno spaccato il manto blu della pista con i cacciaviti e poi hanno strappato il fondo che, essendo incollato, è davvero difficile da sollevare. Qualcuno è entrato con un intento preciso», spiega Andrea Battocchio, l’assessore ai Lavori pubblici che ha seguito l’intervento di riqualificazione.

«Il danno si può riparare, ci vorranno una settimana di tempo e qualche migliaia di euro – continua –, ma il punto è un altro: quello che è accaduto fa molto male, fa male ai cittadini, al Comune e soprattutto allo sport. È l’esatto contrario dello spirito con cui abbiamo rimesso a nuovo l’impianto». Difficile capire l’autore della minaccia, certo è che il clima complicato calato nell’ultimo anno e mezzo sul Parco Mattei non aiuta. «Non abbiamo idea di chi possa avere commesso un atto così vigliacco – entra nel merito Battocchio –, abbiamo investito 700mila euro di soldi pubblici per un impianto che rimarrà a disposizione dei cittadini. Vogliamo rilanciare lo sport a livello locale, questo episodio va contro i valori positivi che lo sport promuove. Non ne comprendo davvero i motivi».

Ieri mattina il sindaco ha subito incontrato i carabinieri della Compagnia di Donato, che si sono già messi al lavoro per identificare i responsabili dell’intimidazione. Nelle prossime ore verranno sequestrati i filmati delle telecamere che si trovano nella zona tra il terminal della metropolitana e via Caviaga. I fotogrammi verranno passati al setaccio alla ricerca di elementi utili alle indagini. «Non ho parole – è lo sfogo il sindaco Andrea Checchi –. Stamattina (ieri per chi legge, ndr) ci siamo svegliati con una bruttissima notizia: nella notte dei farabutti hanno danneggiato in diversi punti la nuova pista di atletica al Mattei realizzata negli scorsi mesi che doveva essere omologata dalla Fidal. Ho incontrato le forze dell’ordine per concordare e condividere tutte le azioni in risposta a questo vile gesto. Ora basta, nulla resterà impunito».