La vigilanza privata di Milano 3 ha salvato gli anatroccoli
Basiglio (Milano), 28 marzo 2018 - Mamma anatra era sparita e aveva abbandonato la nidiata di anatroccoli. Otto piccoli, tutti avrebbero rischiato di morire di fame o di finire preda di corvi a altri rapaci. Quattro di questi anatroccoli gialli (papera muta) sono stati salvati dagli uomini della vigilanza di Milano 3. Li avevano notati una decina di giorni fa, senza mamma, vicino al laghetto. Dopo aver pensato che la papera si fosse allontanata momentaneamente, vedendo che non tornava hanno preso in custodia i quattro superstiti, uno dei quali letteralmente strappato da un agente dalle zampe di un corvaccio. I paperotti sono stati curati e sfamati, fino a quando sono diventati autonomi.
L’altro giorno sono stati prelevati con delicatezza e liberati nel laghetto di Milano 3. Ora stanno bene e stanno diventando un’attrazione. «Li abbiamo tenuti in una gabbietta nel prato dove sorge la nostra sede – spiega Carlo Chizzini, capo del servizio di sorveglianza che conta 26 uomini – e ci siamo alternati per dargli da mangiare. Quando ci siamo resi conto che potevano tornare in libertà, senza rischiare di finire preda di rapaci, li abbiamo rilasciati nel laghetto». Quello di Milano 3 più che un laghetto sta diventando una vera oasi naturale dove vivono molte specie di volatili e anfibi. Nello specchio d’acqua le quattro paperelle hanno trovato ad accoglierli molti piccoli germani reali da poco venuti al mondo.