Sesto, chiede offerte per i bambini muti: ma è una truffatrice

La donna si spacciava per sordomuta, ma non comprendeva il linguaggio dei gesti

L'intervento della polizia

L'intervento della polizia

Sesto San Giovanni (Milano), 19 giugno 2019 - Una donna "sordomuta" che però non comprendeva il linguaggio dei gesti. E' stato questo a spingere un intraprendente signore sestese a denunciare una giovane che l'altro pomeriggio si aggirava per le vie di Sesto San Giovanni chiedendo delle offerte per una buona causa. La donna, di 24 anni, che poi si è scoperto essere di origine romena, si rivolgeva ai passanti mostrando loro un volantino nel quale chiedeva soldi per finanziare un presunto ospedale per bambini muti.

Sul volantino aveva indicato anche i nomi di alcuni presunti donatori che le avevano offerto denaro per circa 40 euro. Lei stessa si fingeva sordomuta, forse cercando di solleticare lo spirito solidale delle persone. Ma quando un passante ha provato a comunicare con il linguaggio dei gesti, la donna ha mostrato dei limiti quanto meno sospetti. Non era in grado di comprendere le indicazioni più elementari. A quel punto il cittadino sestese ha telefonato al 112 chiedendo l'intervento degli agenti del commissariato di polizia di Sesto che hanno rintracciato la ragazza denunciandola per il raggiro. Dopo la denuncia ha cominciato a parlare con gli agenti, senza riuscire a convincerli delle sue ragioni, se non del fatto che lei ci sente e parla benissimo. In tasca le sono stati trovati pochi euro in contanti.