Sesto, ecco i piani di restyling per le piscine

Due progetti al vaglio. Uno prevede la ricostruzione della De Gregorio

L'Olimpia è l’unica aperta in città dopo la chiusura forzata della De Gregorio

L'Olimpia è l’unica aperta in città dopo la chiusura forzata della De Gregorio

Sesto San Giovanni (Milano), 15 febbraio 2019 - La piscina  De Gregorio potrebbe essere rasa al suolo e ricostruita ex novo. È una delle proposte che sono state presentate agli uffici dopo l’avviso pubblico, pubblicato dall’amministrazione ad agosto, per cercare sul mercato operatori disponibili a riqualificare e gestire i due impianti natatori coperti. In totale, le opzioni valide sono state tre: una è stata scartata perché si proponeva di ristrutturare una sola piscina. Le altre due saranno ora valutate dagli uffici comunali. Si parla di un valore che va dai 3 ai 5 milioni di euro. "Una società si è fatta avanti per un restyling di entrambe le vasche. L’altra, invece, oltre a intervenire sull’Olimpia, si prefigge di ricostruire da capo la De Gregorio - spiega il sindaco Roberto Di Stefano, che ha la delega agli Impianti sportivi -. Si tratta di due progetti ambiziosi e siamo soddisfatti. È l’ennesima conferma che, da quando abbiamo aperto il mercato, i privati rispondono e che lo strumento degli avvisi esplorativi funziona".

Adesso si apre la fase di verifica da parte degli uffici comunali dei requisiti delle due imprese proponenti, ma soprattutto della capacità economico-finanziaria e delle garanzie fideiussorie. "Si tratta di un piano di investimento pesante. Certo, i progetti sulla carta sono bellissimi, ma dobbiamo approfondire ogni questione prima di aprire ufficialmente l’iter del project financing", continua il sindaco. La De Gregorio, la piscina di via Saint Denis, è chiusa da novembre dopo le prescrizioni dell’azienda sanitaria che imponeva il termine delle attività, se non fossero stati messi in campo dei lavori di manutenzione profondi e straordinari. Oggi in funzione resta quindi soltanto l’Olimpia di via Marzabotto, la cui gestione di Sport Management è stata prorogata proprio per non interrompere il servizio durante le procedure di gara per cercare un nuovo operatore.

Le procedure di analisi non saranno brevi. "Per la Carmen Longo, del resto, ci abbiamo messo oltre un anno", ammette Di Stefano. La piscina scoperta, chiusa dal 2015, è da tempo oggetto di una contrattazione con una società che un anno fa si fece avanti, rispondendo all’avviso pubblico dell’amministrazione che intende trasformarla in un lido estivo con tanto di attività commerciali collaterali. L’iter sembrerebbe ormai arrivato alla fase finale. "La società deve portarci gli ultimi documenti. Sono stati mesi intensi di analisi e revisione del progetto iniziale, attraverso le indicazioni degli uffici. Pensiamo per fine mese di terminare questa interlocuzione per essere pronti a portare il project financing in consiglio comunale". Se il piano dovesse essere approvato, inizierà la procedura del bando vero e proprio dove il progetto sarà messo a gara. "Nel giro di due anni potremmo essere in chiusura degli iter burocratici per riqualificare tutte le tre piscine, logore e datate, di Sesto".