M3 a Paderno, il piano è pronto. "Ora venga rilanciata la tranvia"

Il consigliere regionale dei 5 Stelle Massimo De Rosa: "La Milano-Limbiate una priorità. Il metrò? I tempi sono lunghi"

metro gialla

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Cormano (Milano), 15 novembre 2019 - Dopo il prolungamento della M5 e l’ipotesi raddoppio con la M5-bis in direzione di Bresso e Cusano, il terzo asso calato dal Comune di Milano per i trasporti in direzione Nord potrebbe essere il prolungamento della M3, la linea gialla, fino a Paderno. Il piano di fattibilità è pronto ed è stato trasmesso dai tecnici di MM a Comune di Milano e a Regione affinché venga analizzato. Dai tecnici arriverà uno studio a più scenari che potrebbe prevedere l’estensione della metropolitana (oggi il capolinea è alla Comasina) lungo la Statale dei Giovi, oppure lungo il tracciato della Milano-Meda. Ciò che sembra certo è che l’estensione del metrò potrebbe avere costi non elevatissimi e dunque garantire un equilibrio sufficiente a giustificare l’opera.

"Sarebbe una boccata d’ossigeno per Milano e per i Comuni del Nord Milano che, anche in seguito della creazione dell’Area B, si trovano ogni giorno di più ingolfate dalle auto dei pendolari - afferma Massimo De Rosa, consigliere regionale dei 5 Stelle -. D’accordo con i sindaci stiamo lavorando ad una serata divulgativa per presentare lo studio di fattibilità". In attesa di vedere da vicino i dati, ciò che emerge è la concomitanza con il progetto di rilancio della tranvia Milano-Limbiate, la vecchia linea che corre per quasi 12 chilometri lungo la Statale dei Giovi e che da anni attende l’avvio dei cantieri. "Guai a considerare i due progetti dei doppioni - afferma De Rosa -. La riqualificazione della tranvia è già finanziata con quasi 100 milioni per quanto riguarda il primo lotto e deve partire al più presto. Il prolungamento della M3 non può essere considerato dietro l’angolo. Milano ha già ottenuto ingenti fondi per sviluppare le linee metropolitane, è impensabile che si possa partire con questo intervento prima di 10 anni. Dunque auspico che vi sia una strategia di breve termine, legata al rilancio della tranvia, e una di più ampio respiro che contemplerà il prolungamento della M3".