Coronavirus a Sesto, don Agostino non ce l’ha fatta

La Rondinella piange l’amato parroco che era stato ricoverato per l’aggravarsi dell’infezione

don Agostino Sosio aveva 66 anni

don Agostino Sosio aveva 66 anni

Sesto San Giovanni (Milano), 26 marzo 2020  - Di don Agostino Sosio resterà "il suo sorriso, la sua pacatezza e la grande forza che sapeva trasmettere". Se ne è andato ieri il parroco dei Salesiani della Rondinella. Da giorni la guida spirituale della Rondinella stava lottando contro il Coronavirus. Si era isolato in autonomia, mettendosi in quarantena in una stanza per proteggere la sua comunità. Era stato poi ricoverato in ospedale e nei primi giorni sembrava rispondere bene alle terapie. Poi, nei giorni scorsi, il tragico annuncio da parte dell’oratorio salesiano: "don Agostino si è aggravato". Era stato spostato in terapia intensiva, era stato intubato perché non riusciva più a respirare da solo ma solo con l’ausilio di un ventilatore.

Ieri pomeriggio la tragica notizia, che lascia sgomenta una comunità intera e migliaia di fedeli di tutta Sesto e di tutto il mondo salesiano. Don Agostino aveva 66 anni: 46 anni di professione religiosa e 38 di ordinazione sacerdotale. Era nato a Semogo di Valdidentro, in provincia di Sondrio, il 27 gennaio 1954, è stato Superiore dei salesiani dell’Ispettoria di Lombardia, Emilia Romagna e Svizzera e in precedenza parroco delle tre parrocchie affidate ai salesiani di Arese, dove ha contribuito a formare la comunità pastorale della città. È rimasto a Sondrio fino al 2001. Poi nel 2005 arriva l’incarico poi ricoperto fino al 2011 come ispettore. A Sesto era arrivato nel 2011 come direttore e parroco della comunità pastorale Santa Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco. Per i suoi fedeli resterà sempre "don Ago". "Uno che non si tirava mai indietro dai problemi, sempre pronto ad aiutare il prossimo. Resterà nei nostri cuori".

Nei giorni scorsi l’oratorio salesiano aveva organizzato una preghiera per don Agostino: al microfono era risuonato da viale Matteotti un momento di incontro, una semplice Ave Maria, come preghiera di amicizia vicina al parroco che aveva invitato i fedeli delle vie vicine a uscire sui balconi per partecipare e mettersi spiritualmente in connessione. "Pastore buono, guida sicura, uomo forte, semplice e delicato, dal Paradiso prega per noi", commentano dall’oratorio salesiano. C’è anche chi sottolinea che "oggi (ieri, ndr) è il 25 marzo, festa dell’Incarnazione di Gesù. Don Agostino ha detto il suo sì al Signore in questo giorno". A Sesto sono 19 i morti per coronavirus. Dai dati parziali, incrociando i report di Ats e Prefettura, risultano 134 contagiati, di cui 97 in isolamento.