Controllo del Vicinato, debutto a Sesto

Posato il primo cartello in piazza della Resistenza, sotto il municipio. E anche a Cologno nascono due gruppi di sentinelle

Il "battesimo" del logo

Il "battesimo" del logo

Sesto San Giovanni (Milano), 6 novembre 2018 - "Zona Controllo del Vicinato" e, al centro, il logo del Comune. È stato installato lunedì pomeriggio il primo cartello e la prima zona presidiata dai residenti è proprio quella attorno al municipio. Il progetto per la sicurezza, a cui l’amministrazione aveva aderito dai primi mesi dell’insediamento, è  ufficialmente entrato nella fase operativa. Alla posa del cartello erano presenti anche Paolo Rosellini, che aveva lanciato quasi due anni fa l’idea e istituito i primi gruppi WhatsApp tra commercianti e residenti, il comandante Pietro Curcio, oltre al sindaco e all’assessore alla Sicurezza Claudio D’Amico.

"Consideriamo particolarmente utile questo progetto, per rispondere alle esigenze dei cittadini nell’ambito della sicurezza urbana – sottolinea l’amministrazione - attraverso un maggior presidio del territorio e la creazione di strumenti di collaborazione fattiva, improntati sul mutuo supporto". Prossimamente saranno installati anche gli altri cartelli per evidenziare la presenza dei gruppi che si sono formati in questi mesi e diffondere l’utilizzo dello strumento, ampliandone la rete che viene coordinata dal comando della polizia locale. "Già in questi mesi sono state numerose le segnalazioni che hanno ottenuto un intervento risolutivo, partite dai gruppi WhatsApp – spiega il sindaco Roberto Di Stefano -. Il Controllo del Vicinato offre un costante monitoraggio dei quartieri da parte degli abiranti e la collaborazione con la polizia locale e le forze dell’ordine è continua attraverso qualificate segnalazioni di eventuali eventi criminosi o rischi per la sicurezza".

Il prossimo obiettivo sarà implementare il sistema di videosorveglianza, per controllare i principali varchi di accesso alla città. "Con i supporti tecnologici avremo ancora maggiori risvolti positivi – assicura Di Stefano -. Intanto, la partecipazione dei cittadini è un aspetto positivo del progetto. Non solo è decisivo nel presidio del territorio, ma è anche un modo per alimentare una comunità viva e attenta". Cartelli in arrivo anche a Cologno Monzese, dove si sono costituiti due gruppi di Controllo del Vicinato.