Cinisello, spaccia nel 'fortino' della droga: arrestato 31enne che ospitò attentatore Amri

Da casa del giovane era passato l'autore dell'attentato di Berlino nel 2016

Il luogo della sparatoria in cui morì Amri

Il luogo della sparatoria in cui morì Amri

Milano, 17 febbraio 2020 - C'era anche il marocchino A.M., 31 anni, irregolare in Italia, considerato tra gli amici del terrorista Anis Amri, autore dell'attentato di Berlino nel 2016, tra gli arrestati per spaccio nel quartiere di Sant'Eusebio. I carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni lo hanno fermato lo scorso 31 gennaio nel corso di uno dei blitz compiuti nelle ultime settimane all'interno del fortino della droga di Cinisello Balsamo.

Il marocchino, in Italia irregolarmente, è stato sorpreso sotto i portici dei palazzoni con 3 palline di droga nascoste nella bocca. In casa, alla periferia tra Cinisello e Sesto San Giovanni, gli investigatori hanno poi trovato oltre 100 euro in contanti, 11 grammi di cocaina, 11 di hashish e due di marijuana. A.M. era stato già arrestato due volte tra ottobre e dicembre ed è anche noto per aver accusato due poliziotti di Cinisello, attualmente a giudizio, di averlo aggredito.

Nel corso delle operazioni compiute a Sant'Eusebio, i carabinieri di Cinisello e della Compagnia di Sesto hanno compiuto 11 arresti e sequestrato 38 grammi di cocaina, 62 di marjiuana, 11 di hashish oltre a 3440 euro in contanti.