“Nidi gratis” a Cinisello, l’iscrizione è digitale

Firmata l’intesa per introdurre la tecnologia blockchain, Comune apripista della sperimentazione regionale

La firma dell'accordo

La firma dell'accordo

Cinisello Balsamo (Milano), 13 luglio 2019 - La parola “blockchain” è quanto di più criptico e incomprensibile per la maggior parte dei cittadini. Eppure, entro settembre saranno molti i cinisellesi che proveranno a sfruttarne le sue potenzialità nei servizi pubblici. Il sindaco Giacomo Ghilardi ha infatti firmato un’intesa con il vicepresidente regionale e assessore all’Innovazione, Fabrizio Sala, e con l’assessore regionale alle Politiche per la famiglia, Silvia Piani, che prevede l’introduzione delle tecnologie blockchain nella gestione delle procedure di iscrizione al servizio “Nidi gratis”. Praticamente Cinisello Balsamo sarà il primo Comune della Regione a sperimentare la nuova tecnologia e farà da laboratorio per l’intero territorio lombardo, in attesa di capire se tali servizi potranno essere estesi e consolidati.

Per usare parole più semplici, i cittadini che aderiranno a “Nidi gratis” potranno eseguire le procedure di iscrizione interamente on line. Il processo digitale penserà a interpellare le diverse banche dati degli enti pubblici per reperire tutte le informazioni anagrafiche, patrimoniali e fiscali, fornendo al richiedente una risposta immediata alla sua domanda. "Si tratta di una vera rivoluzione e Cinisello farà da apripista - afferma il sindaco Giacomo Ghilardi, che ha voluto fortemente portare questa sperimentazione a Cinisello -. Ringrazio il vicepresidente Sala e l’assessore Piani che hanno voluto credere in Cinisello. Sono convinto che i nostri uffici sapranno portare a termine positivamente la sperimentazione, aprendo gli orizzonti a una innovazione che semplifica la vita dei cittadini".

La novità sta nel fatto che i cittadini non dovranno più recarsi in Comune per depositare fotocopie di documenti e di certificati Isee, non dovranno compilare complicati questionari cartacei. Basterà che inseriscano i loro dati sulla piattaforma web e il sistema consulterà le banche dati fornendo il risultato finale. Si tratta di una innovazione importante, ma che si porta dietro pesanti implicazioni dal punto di vista della privacy. Infatti la tecnica del blockchain dovrà dimostrare di essere in grado di garantire la consultazione delle banche date senza però mettere a rischio i dati in esse contenuti. Una vera sfida nella quale Cinisello farà da apripista. "Speriamo di poter presto estendere questa tecnologia anche ad altri servizi. Ridurre l’afflusso di utenti agli sportelli comunali serve ai cittadini, ma consente anche al Comune di dirottare i dipendenti in altri settori nei quali c’è molto bisogno di personale".