Strade killer a Cinisello Balsamo, 4 morti in 2 mesi

Continua la scia di sangue. L’ultima vittima è un ciclista di 70 anni

Il 70enne è stato soccorso dal personale del 118: non è servita la corsa all’ospedale di Monza

Il 70enne è stato soccorso dal personale del 118: non è servita la corsa all’ospedale di Monza

Cinisello Balsamo (Milano), 25 aprile 2018 - Ancora un morto in un incidente stradale. Il quarto dal mese di febbraio. Il terzo negli ultimi 10 giorni. Una scia di sangue che non ha precedenti per le strade di Cinisello Balsamo, che ieri sono tornate a macchiarsi in seguito all’incidente che ha coinvolto un pensionato cinisellese di 70 anni, Aldo Tardivo. Ieri mattina poco dopo le 10, l’uomo stava passeggiando in bicicletta lungo via Umberto Giordano, all’altezza del Parco Canada, quando è rovinosamente caduto sull’asfalto. Ha battuto la testa, lasciando sull’asfalto una pozza di sangue che ha subito lasciato intendere la gravita dell’incidente.

È stato soccorso dai lettighieri del 118 e da un’automedica. Poi è stato trasportato all’ospedale San Gerardo, dove è arrivato in stato di incoscienza. L’uomo è deceduto subito dopo l’arrivo nel reparto di Rianimazione. Sulle cause di questo incidente sono molti i punti che la polizia locale dovrà chiarire. Appare quasi certo che il pensionato sia caduto dalla bicicletta in modo autonomo e non dopo lo scontro con un altro mezzo. Ciò fa pensare che abbia subito un malore improvviso mentre si trovava in sella a pedalare. Purtroppo l’esito della caduta è stato infausto, perché ha picchiato la testa sull’asfalto violentemente. Si tratta della quarta vittima della strada in un tempo ristrettissimo. Una vera fatalità per il territorio di Cinisello Balsamo, che negli ultimi anni aveva visto ridursi il numero di decessi in seguito a incidenti. Solamente sabato scorso l’ultima vittima.

Un pensionato di 64 anni è stato investito mentre attraversava via Cadorna insieme al suo cane. Una settimana prima, lo stesso tratto di via Cadorna aveva provocato la morte di un pensionato di 87 anni travolto da una moto mentre attraversava sulle strisce. Il primo decesso, invece, è stato registrato a febbraio in piazza Italia, dove una donna è stata investita mentre attraversava in bicicletta. I numeri farebbero pensare a una vera emergenza sicurezza. Eppure ognuno dei casi ha una storia precisa fatta di fatalità e magari di imperizia, ma mai si è rilevata un’allarmante pericolosità delle strade interessate dagli episodi.

Nell'ultimo caso, il settantenne stava pedalando da solo e nessun altro avrebbe avuto responsabilità nel causare l’incidente. A quanto è stato riferito, l'uomo negli ultimi giorni aveva accusato qualche problema fisico, ma non se ne era preoccupato più di tanto. Il caldo e il sole degli ultimi giorni potrebbero aver influito nel provocare il malore che gli ha fatto perdere l’equilibrio.